Aggressione a Borghezio. Il 51° consiglio del 2005 è stato aperto dal presidente Montalbano che ha fermamente condannato la vile aggressione del deputato europeo Borghezio da parte di alcuni cosiddetti noglobal sul treno di ritorno dalla manifestazione anti TAV di Torino.
Il consigliere ROMEO ha denunciato l'aggressione delle forze dell'ultra sinistra che sono solo violente, e che alcuni organi di stampa come LIBERAZIONE e MANIFESTO hanno addossato le responsabilità della aggressione alla provocazione del deputato Borghezio che non doveva salire su quel treno, il consigliere ha portato la sua piena solidarietà a Borghezio, vittima di una azione squadrista, affermando che le forze politiche devono isolare questi personaggi. Viabilità, discarica, G8 alla Villa Reale. Ha poi denunciato problemi viabilistici causati dalla nuova rotonda di via PEROSI, BOITO, CLEMENTI, ha segnalato la discarica abusiva di via Trasimeno, infine non si è detto d'accordo con un architetto che ha pensato di utilizzare la VILLA REALE come sede della Banca Mondiale e per svolgere il G8, i monzesi non vogliono il G8 perchè non vogliono caos e manifestazioni con violenze e macchine incendiate, il G8 per questioni di ordine pubblico è meglio farlo in isole deserte come stanno pensando gli organizzatori di questi incontri internazionali. Don Vico. La consigliera PANZERI ha portato la solidarietà del suo gruppo al deputato BORGHEZIO, ha poi ricordato che è stata ritrovata la salma o meglio i resti di DON VICO CAZZANIGA, a più di due anni dalla scomparsa sulle montagne della Croazia nei pressi del santuario mariano di Medjiugorie; canonico del DUOMO, maestro d'organo, parroco di LOMAGNA e di CRESCENZAGO. La consigliera ha auspicato un ritorno delle sue spoglie nella nostra e sua città: MONZA. Viale Lombardia. Il consigliere GHEZZI ha portato la solidarietà del gruppo di FI al deputato BORGHEZIO, ha poi lamentato l'inerzia della amministrazione comunale sui ritardi dei lavori in viale Lombardia, ricordando che l'unico interessamento è dovuto dal parlamentare di Monza, e che perfino un militante dei DS ha sciolto l'osservatorio sui lavori per mancanza di confronto con l'amministrazione. No TAV e Borghezio. Il consigliere TADDEO ha espresso piena soddisfazione per la manifestazione NO TAV di Torino, oltre 100 mila persone, e che le preoccupazioni di violenza e di disordini paventate dal ministro PISANU erano fuori luogo, si detto non d'accodo con l'aggressione al deputato BORGHEZIO , ma leggendo tratti di LIBERAZIONE , ha sposato la tesi della provocazione di BORGHEZIO perchè non doveva salire su quel treno come invitato dalle forze di polizia, ha concluso ricordando le posizioni razziste vicine a FORZA NUOVA di BORGHEZIO. La clausura di Scalise. Il consigliere SCALISE anche lui ha portato la solidarietà del gruppo misto al deputato Borghezio, ha poi denunciato che settimana scorsa alla conclusione del consiglio è stato chiuso in comune perchè attardato a spegnere le luci e il computer nella sala consiglieri, si è lamentato che il personale d'aula a furia di tagli e di girandole non ha la formazione per svolgere bene il suo lavoro, ha ringraziato il presidente MONTALBANO che avvisato grazie al cellulare , è tornato per aprire il comune e liberare il consigliere. Giardino Rota-Grassi. Il consigliere SCALISE ha poi denunciato per l'ennesima volta che il giardino ROTA GRASSI è trasformato in una cloaca da persone che mangiano e sporcano usandolo come una latrina, impedendo ai cittadini rispettosi delle regole di poterlo frequentare, ha chiesto una bonifica definitiva di quella area in modo che possa tornare un giardino pubblico. Anti TAV e Borghezio. Il consigliere MELZI ha ricordato la grande manifestazione di Torino anti tav, ha denunciato l'aggressione al deputato Borghezio, ricordando che sia noglobal che Lega sono contrari alla TAV. Ha poi comunicato che la comunità di TESE' per Natale si incontrerà a MILANO, giovani di tutto il mondo portatori di pace saranno ospiti di varie famiglie un incontro solidale in ricordo del suo fondatore fratello ROGE' assassinato lo scorso anno, ha poi concluso segnalando la mancanza della segnaletica verticale allo stop invertito Sempione Pelletier. Borghezio e don Vico. Sono intervenuto per portare la solidarietà del mio gruppo, i DS, al deputato BORGHEZIO, ricordando il principio "Che pur non condividendo nulla di quello che tu dici, sono disposto a dare la vita perchè tu lo possa ESPRIMERE", ho ricordato che ognuno deve andare dove vuole senza rischiare nessuna aggressione, il fatto di sabato non è politica ma solo deliquenza, mi ricorda lo squadrismo degli anni Venti, ho poi ricordato DON VICO esprimendo piena solidarietà alla sua famiglia, prete giovane tra i giovani, aperto ispirandosi al VATICANO II apri la chiesa alla comunità. Salviamo la Costituzione. Ho poi comunicato al consiglio che si è costituito il Comitato di Monza e Brianza SALVIAMO LA COSTITUZIONE, comitato composto da ANPI, CGIL, CISL, UIL, da tutte le forze politiche del centro sinistra e da altre associazioni culturali, che ha sede presso l'ANPI in via Vittorio Veneto 1. Scopo del comitato promuovere iniziative politiche in difesa della COSTITUZIONE REPUBBLICANA nata dalla RESISTENZA, di promuovere la raccolta delle firme, si vuol raggiungere UN MILIONE a livello nazionale, per richiedere il referendum confermativo, che bocci la controriforma voluta dal centro destra a colpi di maggioranza, contro la devoluzione che crea 20 sistemi scolastici e sanitari, dove i cittadini saranno differenziati in base la residenza, dove i più forti avranno di più negando il principio di uguaglianza, dove il Primo ministro avrà il potere di di nominare i ministri e di sciogliere le Camere anche in presenza di una maggioranza alternativa, dove il Presidente della REPUBBLICA è relegato a un puro compito di rappresentanza, dove è statuito un maggior controllo da parte del Parlamento sulla Corte Costituzionale, con la nomina da parte della maggioranza di più membri della corte, limitando così le garanzie a favore della minoranza. Una brutta riforma che il voto popolare con il referendum deve bocciare. Costituzione del 1948. Ho terminato presentando un ODG che impegna la giunta a promuovere azioni di informazioni nei confronti dei cittadini per una più approfondita conoscenza dei contenuti della CARTA COSTITUZIONALE del 1948 e per affermarne l'attualità, l'ODG è stato firmato da tutti i consiglieri di maggioranza presenti.
Il consiglieri RIBOLDI ha ricordato DON VICO annunciando la sua vicinanza ai famigliari. Fontanelle e gelo. Il consigliere GRILLO ha chiesto perche i filari d'acqua nella piazza di S.ROCCO fossero chiusi, ricordando che gli stessi saranno messi in piazza TRENTO TRIESTE ha consigliato che dato che le fontanelle sono chiuse perchè ghiacciano il terreno , sarebbe meglio pensare a qualcosa di diverso. Borghezio. Il consigliere ALLEVI ha condannato l'aggressione al deputato BORGHEZIO, affermando che il probelma non è tav o no tav, ma la violenza di questi gruppi di sinistra che fanno politica solo con aggressioni , ha ricordato altri episodi come quello di una parlamentare di FI aggredita a Pisa, e lo stesso sindaco COFFERATI, ha poi criticato l'intervento del consigliere TADDEO, apprezzando però la condanna dell'atto violento, fatto da parte delle altre forze del centrosinistra. Holding Asam. Il consigliere è poi passato a criticare l'istituzione da parte della provincia di MILANO della HOLDING ASAM, dove la provincia di MONZA deve scegliere tra spezzatino delle partecipate o il 20% della holding , ha ritenuto sia ora di portare l'oggetto in consiglio perchè il sindaco FAGLIA dopo aver protestato con PENATI oggi sembra essersi allineato. Bilancio di previsione 2006. Il consigliere MANGONE ha criticato la scelta di calendarizzare l'oggetto del bilancio di previsione 2006 perchè non è ancora passato in commissione, inoltre i faldoni del bilancio sono stati consegnati solo durante la serata e nessun consigliere ha potuto visionarli, in aggiunta ha riferito che l'oggetto è stato calendarizzato senza ancora l'oggetto con il tacito accordo di alcuni capigruppo della minoranza, ha poi ricordato che la politica urbanistica non passa mai per il consiglio, che le minoranze non sono tutte rappresentate nella commissione edilizia, che a presiedere la stessa non deve essere più l'assessore, infine non ha gradito l'apertura del capo gruppo di AN nei confronti della maggioranza per quanto riguarda la politica sulla emergenza casa.
Il PRESIDENTE risponde che sull'ODG di presentare il bilancio deciderà l'aula come richiesto dal capo gruppo Mangone. Pierfranco Bertazzini. Il consigliere DI LIO comunica che PIERFRANCO BERTAZZINI sindaco e assessore di MONZA, preside, critico d'arte, il 05/01/06 compie 85 anni, sarebbe bello festeggiarlo in consiglio alla riapertura del 09/01/06. Parcheggio piazza T&T. La consigliera CERASO chiede di poter invertire ODG votando il suo ODG e del consigliere RADICE che chiede di riaprire la piazza TRENTO e TRIESTE per creare più posti auto dato che i lavori non sono ancora iniziati, almeno nel periodo delle feste natalizie. Piazza T&T, elezioni in Iraq, Iran. Il consigliere RADICE riprende la questione di piazza TRENTO e TRIESTE, poi esprime apprezzamento per le elezioni in IRAQ ribadendo la giusta scelta delle forze della coalizione, oggi la democrazia ha vinto, poi ha condannato l'IRAN antidemocratico. Iran. Il consigliere CIVATI si detto preoccupato perché non vorrebbe che il consigliere RADICE dichiari guerra all'IRAN per esportare la democrazia, si poi detto favorevole a un consiglio che discuta delle tematiche della Provincia. Borghezio, piste ciclabili, urbanistica. Il consigliere CONSONNI apprezza le parole del presidente contro l'aggressione del deputato BORGHEZIO, segnala alcuni problemi sulle piste ciclabili e preme perchè le materie urbanistiche tornino in aula. Iraq. Il consigliere GHEZZI chiede la votazione su un ODG sull'IRAQ e sulle giuste scelte della coalizione contro la tirannide "le giuste scelte sono state LA GUERRA basata su una menzogna, 30.000 morti iracheeni, oltre 2000 soldati USA, oggi 8 stretti collaboratori di SADDAM tra i quali 2 chimiche che hanno studiato i gas per massacrare i CURDI sono liberi, credo che con la guerra si porta solo morte non democrazia". Consulenti PGT. Il consigliere MANGONE tornando sulle questioni urbanistiche ha chiesto quanti sono e quanto sono costati i consulenti che hanno redatto il PGT, ha poi concluso che il consigliere Civati può chiedere un consiglio sulla provincia. Bilancio di previsione 2006, calendarizzazione. Il consigliere LOMARTIRE ha ripreso il tema della calendarizzazione dell'oggetto 183 BILANCIO preventivo 2006, una forzatura che il presidente non doveva fare .
Il PRESIDENTE non gradisce la critica e ricorda che l'oggetto è stato votato dalla conferenza dei capi gruppo a maggioranza con una astensione della lista Moccia, 23 voti.
Il consigliere DI LIO presidente della commissione bilancio non gradisce di essere stato scavalcato perchè l'oggetto doveva passare prima dalla commissione ritenendo che la cosa non sia giusta.
Il consigliere GRILLO chiede la votazione dell'odg CERASO, il consigliere GHEZZI chiede una risposta entro 20 giorni a norma di regolamento, ad una sua interpellanza su viale LOMBARDIA presentata 10 giorni fa.
ALLE 22.55 si chiude la fase delle interpellanze.
Qui si apre un confronto politico tra il presidente e la minoranza che non gradisce la calendarizazzione dell'oggetto 183, il capo gruppo MANGONE riteneva la scelta non politica e che quindi l'opposizione deciderà come continuare il confronto, il consigliere ALLEVI chiedeva di rispondere al capo gruppo di FI MANGONE riguardo alle sue aperture alla maggioranza, ma il presidente gli consigliava di rimandare alla prossima sessione.
Sono intervenuto facendo la cronaca della riunione dei capi gruppo di mercoledì 14, dato che io rappresentavo i DS, la serenità della conferenza e le decisioni che hanno portato al percorso attuale, che le decisioni erano state prese dai capi gruppo di maggioranza poi ho ricordato che nel 2004 avevamo presentato l'oggetto bilancio prima in aula poi in commissione e infine dibattito emendamenti e votazione il 21 gennaio 2005 ore 5 circa.
Questo mio intervento è stato criticato da vari consiglieri , perchè io che continuo ad affermare la politica ho preso una posizione di tecnica procedurale.
Veniva posta ai voti la richiesta di inversione di ODG della consigliera CERASO: 34 presenti, 11 favorevoli, 23 contrari, respinta la richiesta; relativamente alla richiesta di procedere alla discussione dell'oggetto 183, questa veniva approvata con 22 voti favorevoli su 22 votanti.
Alle 23.15 circa FI e IPM abbandonavano l'aula, devo dire che la LEGA e UDC avevano già lasciato aula per altri motivi politici e che il consigliere MOCCIA era assente.
Alle 23.20 con solo le forze di maggioranza l'assessore SCANAGATTI introduceva l'oggetto 183 -BILANCIO DI PREVISIONE 2006.
Sul bilancio 2006 è caduto il maxi emendamento della legge finanziaria che costringe gli ENTI LOCALI a tagliare le spese di ben 7,6% sulla spesa corrente e in conto capitale: in soldoni 9 milioni di in meno rispetto il 2004 sulla spesa corrente, vuol dire 50% la cultura e le manifestazioni, tagliare i progetti e dato che i tagli non possono toccare gli stipendi e la spesa sociale , il comune esternalizzerà completamente la raccolta dei rifiuti, comunque anche per il 2006 non verranno aumentate le tariffe dei servizi. Per quanto riguarda la spesa in conto capitale anche questa verrà tagliata di circa 9 milioni , e qui non si potrà più fare la raccolta di vetro e lattine a domicilio ma rimarranno le campane delle discariche.
Infine il taglio del 10% di tutti gli stipendi e gettoni di sindaco, assessori, consiglieri comunali e presidenti e consiglieri di circoscrizione, il vice sindaco ha concluso dicendo che nonostante il sindaco si fosse già decurtato lo stipendio del 10% al suo insediamento, avrà ulteriormente ridotto il suo stipendio come chi aveva deciso di portare il suo emolumento al massimo, ha ricordato che sarebbe meglio fare meno consigli ma più produttivi, purtroppo con sempre oltre 2 ore di fase preliminare, che non dovrebbe esistere, si è poco produttivi, gli elettori, dico io, giudicheranno, la nostra amministrazione ha sempre rispettato il patto di stabilità, che vuol dire non spendere più di quello che si ha, e si vede maggiormente penalizzata.
Dopo l'introduzione il consigliere CIVATI ha rammentato che sarà bene riallacciare con le minoranze.
Alle ore 0.10 tutti a mangiare una fetta di panettone, purtroppo ci siamo fatti gli auguri solo noi della maggioranza.
Alla prossima cronaca del 09/01/06 dove si discuterà del bilancio e dove spero di essere più articolato sulla questione che è assai ostica.
La cronaca va in vacanza, buon NATALE E ANNO NUOVO a tutti.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
December 13, 2005 4:44 PM
Caos viabilistico. Il 50° consiglio del 2005 si è aperto con l'intervento della consigliera CERASO che lamentava il caos viabilistico in centro con sensi unici e mancanza di parcheggi, caos causato dal cantiere per il silos, il monumento rimane li ma che fine fa il giardino? Diversamente abili. La consigliera ha denunciato i problemi dei diversamenti abili nelle case di proprietà comunale. Pedaggio sulla Valassina? Il consigliere BRAMBILLA ha chiesto chiarimenti sul rischio che sulla statale detta Valassina venga posto un pedaggio, abbiamo già le autostrade più care d'Europa e mal tenute, un ulteriore danno di questa finanziaria. Violenza sessuale. Il consigliere ROMEO ha presentato un ODG contro la violenza sessuale nei confronti delle donne e chiede che il consiglio comunale si impegni nei confronti del Governo e Parlamento per attivare la proposta di legge n° 5942 di iniziativa dell'on Andrea Gibelli che parifica la violenza sessuale all'omicidio e alla lesione personale. Degrado. Il consigliere ha denunciato la mancata asfaltatura delle vie limitrofe a S'Alessandro, il degrado davanti alla chiesa di S.ROCCO che la notte diventa un bivacco di bande "il consigliere non sa che entro primavera l'amministrazione chiuderà con una cancellata il sagrato della chiesa". Macelleria islamica. Ha poi segnalato l'assurdità di una macelleria islamica di via S.Rocco, sempre aperta anche di notte, mentre i nostri esercenti fanno fatica, ha terminato ricordando che a S.ROCCO bisognerebbe scrivere un cartello QUI MONZA PEGGIORA "dico io: il mondo è bello perchè è vario, come si fa a non vedere come S.ROCCO e tutti i quartieri stanno migliorando rispetto al nulla delle scorse amministrazioni". Lotta all'AIDS. La consigliera MIONE ha chiesto di razionalizzare la lotta contro AIDS con maggior impegno educativo nei confronti delle giovani generazioni che sono le più colpite per inesperienza. Ricerche archeologiche in piazza T&T. Il consigliere RADICE ha denunciato il caos in piazza TRENTO e TRIESTE causato dalla ricerca di reperti archeologici "qui siamo all'assurdo, il consigliere RADICE invita a ricercare i reperti poi si lamenta per il caos che rallenta i lavori, fino adesso non è stato trovato nulla , solo la fogna della Pelucca, capisco perchè MONZA non ha la metropolitana, la paura del futuro forse invidia che questa amministrazione sta facendo le cose, insomma tutto è buono per non fare nulla e gli altri vanno avanti". Firme referendum. Il consigliere ROMEO ha ricordato che sono state consegnate le firme per il referendum sul silos, ricordando che questa amministrazione ha tutti i permessi ma gli manca quello dei cittadini, quindi ha sollecitato l'iter per far svolgere il referendum. TAV. Il consigliere MELZI ha ricordato che la legge obiettivo sulle grandi opere come la BREBEMI, Pedemonta, devono essere fatte con il pieno coinvolgimento delle popolazioni, ha poi invitato l'amministrazione e il sindaco a portare la solidarietà alle popolazioni della VAL DI SUSA che stanno lottando contro la TAV "le auto inquinano, gli aerei inquinano, ma non va bene neanche la ferrovia veloce: ai posteri ampia sentenza". 500.000 euro della Regione. Il consigliere CIVATI con soddisfazione ha comunicato che la Regione LOMBARDIA ha stanziato un finanziamento di 500 mila per Monza per razionalizzare i tempi e gli orari della città, questo finanziamento deriva da un emendamento presentato dal gruppo dei DS ULIVO in Regione. Piazza Fontana. Il consigliere TADDEO ha ricordato i 36 anni della strage fascista di piazza Fontana eseguita con la complicità di apparati deviati dello Stato, i colpevoli ci sono ma nessuna condanna, ha poi portato la solidarietà alle popolazioni della VAL SUSA. Disguidi postali. Il consigliere DE FLAVIIS ha lamentato il mancato arrivo della convocazione di alcuni membri delle commissioni comunali. Dimissioni dirigenti Agam. Il consigliere GRILLO ha chiesto come mai dei dirigenti AGAM hanno dato le dimissioni, senza aver raggiunto il limite di età , nella sua interpellanza domandava i motivi. Bollino revisione caldaie. Sono intervenuto ricordando che nel pomeriggio ho rappresentato l'amministrazione alla manifestazione che si svolta a MILANO in ricordo delle vittime della strage di piazza FONTANA, strage impunita, ho poi presentato una interpellanza sul bollino verde per il controllo delle caldaie sotto i 35 KW, da quest'anno il bollino costa 7 più 1 per spese postali, ho ricordato che nelle scorsa campagna il bolllino era gratis, la verifica della caldaia costa già dagli 80 al 150 insomma basta con tutte queste imposte indirette, 8 sono 15 mila lire, ho chiesto i motivi del costo, ho proposto agli uffici di dotarsi di bancomat per non pagare 1 di spese postali e di poter pagare presso all'ESATRI, per eliminare la doppia coda. Dichiarazioni vicesindaco Scanagatti del 1996. Il consigliere ALLEVI ha ricordato che il vice sindaco SCANAGATTI nell'ottobre 1996 in consiglio aveva criticato la scelta di fare il parcheggio interrato in piazza TRENTO e di puntare ai parcheggi di corona, 4518 firme sono state consegnate anche se un consigliere di maggioranza dubitava che si potesse fare, ha poi ricordato che nel BLOG di CIVATI MAL di SUSA ogni opera strategica va fatta con il consenso.
SCANAGATTI ha replicato che ogni intervento va contestualizzato con il periodo, che il parcheggio allora era solo per i residenti, che molti SINDACI che oggi vedono le forze politiche all'opposizione volevano farlo il parcheggio ma non sono riusciti, che poi il referendum non chiede di fare il parcheggio ma di farlo dopo mentre sembra che da parte di ha raccolto le firme il parcheggio non si vuole e qui sta la non chiarezza; per quanto riguarda il monumento l'AMMINISTRAZIONE lo lascia li quindi il referendum a cosa serve e se poi il voto volesse lo spostamento che facciamo? Spostamento monumento. Il consigliere ALLEVI ha poi denunciato che le bugie del SINDACO che rispondendo ai giovani di AN che i consiglieri del MSI nel 1996 erano per spostare il monumento, ALLEVI ha ricordato che i due erano passati al MIM e non erano più del MSI.
Il consigliere ROMEO ricorda che la giunta leghista era per spostare il monumento e per costruire box per i residenti e che il suo movimento indicherà di votare per lo spostamento del monumneto," sono convinto che parte delle forze di opposizione non sono contro il silos ma desiderano solo impedire che questa amministrazione lo faccia, il testo del referendum lo dimostra".
Il consigliere CONSONNI ha ricordato che 4518 firme raccolte in 5 mesi da tutte le forze di opposizione non è un grande risultato, comunque ci confronteremo. Conferenza dei capi gruppo. Il consigliere MANGONE ritiene poco gentili le considerazioni di CONSONNI ,sui parcheggi FI dirà la sua, ma ritiene 30 anni eccessivi la gestione dello stesso al privato, ritiene superflua la convocazione della conferenza dei capi gruppo per mercoledì, dato che serve solo per calendarizzare la presentazione del bilancio preventivo 2006, oggetto non ancora presentato negli oggetti, basta che lunedì prossimo la maggioranza chiede l'inversione dell'ODG, ha ricordato che basterebbe fare una conferenza al mese dei capi gruppo per risparmiare, e che il suo gruppo chiederà un taglio del 30% dei gettoni dei consiglieri e degli assessori, andando oltre la proposta della finanziaria 2006 del 10%.. Bilancio di previsione. Il presidente ha ricordato che la conferenza non solo è convocata per calendarizzare il bilancio di previsione, ma per impostare i lavori del consiglio per gennaio.
Il consigliere GRILLO si dice d'accordo con il consigliere MANGONE, il consigliere DI LIO, presidente della commissione bilancio, ritiene la cosa scorretta e non conforme alla legge, il bilancio deve passare prima dalla commissione.
Alle 22.12 si chiudeva la fase preliminare e si apriva la fase deliberante:OGGETTO 182 - EMISSIONE DEL PRESTITO COMUNALE DI EURO 14.298.000 denominato "COMUNE DI MONZA 2005-2015 a tasso variabile trasformabile" per il finanziamento di diverse spese di investimento.
L'assessore Scanagatti ha spiegato tutto l'iter e i vantaggi economici rispetto ai mutui, il nostro comune con i conti in ordine può emettere dei BOC per sostenere la spesa in conto capitale, per investimenti, gli interessi corrisposti vedono tagliare le imposte del 50% da 12,5% a 6,25%, lo spread offerto dalla banca vincitrice della gara UNICREDIT BANCA MOBILIARE è di 0,050 punti più lo 0,030 punti di tasso EURIBOR a 6 mesi.
Questi BOC ci permetteranno di finanziare opere in conto capitale votate nel bilancio del 2005: manutenzione straordinaria di case comunali per circa 6 milioni di euro, la cascina Bastoni, il nuovo canile, l'edificio di via Appiani, il centro di S.FRUTTUOSO, l'ex macello, il centro di aggregazione giovanile, la trasformazione del capannone della Fossati Lamperti.
Il consigliere GRILLO chiedeva se i BOC si potessero emettere a progetto esecutivo e non definitivo come molte delle opere sono allo stato attuale, il consigliere GRILLO chiedeva un parere alla segretaria MUSICO', quest'ultima confermava che non c'era nessuna differenza.
Il consigliere GRILLO insisteva che secondo lui i BOC si potessero emettere solo con progetto esecutivo e annunciava la non partecipazione al voto di IPM.
L'assessore rispondeva che secondo una disposizione del 1998 quindi posteriore a quella del consigliere GRILLO che era del 05/07/96 il progetto deve essere definitivo, come per i mutui.
I progetti definitivi devono essere accompagnati da un impegno di spesa, l'esecutivo da il via al bando di gara, quindi il definitivo è sufficiente dato che nessun piano può diventare esecutivo senza la copertura dell'investimento, mi rendo conto che l'argomento è ostico ma è così.
Il consigliere MANGONE ha lamentato l'eccessivo costo per le case comunali considerato che fra gli assegnatari ci sono persone che potrebbero, dato il loro reddito, cercare casa sul mercato.
Il consigliere ALLEVI ha ricordato che la cassa deposito e prestiti per il prossimo anno abbasserà i tassi per tornare competitiva.
Sono intervenuto affermando che la concorrenza fa abbassare i prezzi purtroppo in questo paese è tutto bloccato dalle corporazioni, bene i BOC perchè i BOC permettono un risparmio , e che è finito il monopolio della cassa deposito e prestiti, e che le spese servono per gli investimenti.
Votazione: 23 PRESENTI, 23 FAVOREVOLI, la minoranza non ha votato.
SI è poi passati all'OGGETTO 178- APPPROVAZIONE della modifica dell'art.4 dello statuto societario del consorzio prov. della BRIANZA Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
L'OGGETTO è stato presentato dall'assessore FERRARO l'art 4 deve essere modificato per permettere al consorzio di reperire aree fuori della Brianza, perchè in loco non esistono, per costruire impianti di compostaggio, con la modifica è possibile entrare in altre società per costruire nuovi impianti fuori consorzio.
Il consigliere MANGONE chiedeva che ai consiglieri sia possibile accedere ai documenti del consorzio come i piani industriali, il consigliere DE FLAVIIS conveniva anche lui sulla maggiore informazione dato l'importanza della questione.
Votazione: 23 presenti, 23 favorevoli.
ALLA prossima cronaca di lunedì 19/12/05 ODG da decidere in conferenza dei capi gruppo di domani sera.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
December 06, 2005 5:13 PM
Assemblee d'area. Il consiglio di ieri sera si è aperto con le comunicazione del SINDACO su due decisioni prese dai sindaci della nuova provincia: è stato deciso di costituire 3 assemblee di area: Brianza est - Vimercatese; Brianza centro - Monza, Brianza ovest - Desio, Seregno, Cesano. Piani d'area. La seconda è la modifica dei PIANI D'AREA: alla luce della nuova legge regionale 12/05 il PTCP, provinciale fermo dal 2001, deve essere rivisto alla luce della nuova legge, i PDA non devono predisporre soluzioni indicative ma prescrittive, come la tutela dei beni ambientali e paesaggistici, la localizzazione di infrastrutture, aree agricole, aree a rischio sismico e idrogeologico. L'assemblea dei sindaci ha deciso di modificare il PTCP "PIANO TERRITORIALE COLLABORATIVO PROVINCIALE" in collaborazione con la provincia di MILANO stanziando 45 mila per i 50 comuni, mentre la provincia di MI ne stanzierà 90 mila, il sindaco ha concluso che la scelta è stata fatta per arrivare preparati al 2009 e per non farci scippare da altri le decisioni del nostro territorio. Lavori e problemi per ambulanti e commercianti. Il consigliere ALLEVI come al solito si prende oltre 20 minuti per intervenire interpretando a modo suo il regolamento, ha iniziato chiedendo le dimissione del assessore PALMA con una mozione per le difficoltà che hanno trovato gli ambulanti del mercato di fronte al cinema MAESTOSO, davanti al piazzale si sta riqualificando l'area con centraline grate per raccogliere acque reflue e altro, l'impresa che ha vinto i lavori anziché fare metà cantiere ha iniziato a lavorare su tutta l'area, costringendo gli ambulanti a spostarsi in una via limitrofa, la via S.Andrea, ha poi ricordato che ci sono troppi cantieri che creano troppo disagi e che i lavori vanno fatti solo in alcuni periodi dell'anno, e che i commercianti del centro hanno perso oltre il 40% delle loro fatturato causa il cantiere per il silos in piazza Trento Trieste, insomma l'assessore doveva difendere il piccolo commercio ma sembra che lo soffochi. Signora sfrattata. Poi ha attaccato l'amministrazione per quella signora sfrattata e me personalmente perchè ho accusato di questa situazione la legge regionale che impone 5 anni di residenza e che il regolamento lo votato anch'io "Fuori microfono ho affermato ha letto il FORUM" il consigliere ha continuato che occorre stare molto attenti con chi si trova sfrattato. Campi nomadi. Il consigliere ROMEO si detto non d'accordo con le decisioni prese dall'assemblea dei sindaci e che il centro sinistra fa le cose alla svelta per paura di perdere le prossime elezioni comunali e provinciale"almeno il centro sinistra non cambia la legge elettorale per limitare la sconfitta dico io", ha poi ricordato che il sindaco di CONCOREZZO ha chiesto tanti piccoli campi nomadi da 100 persone, cosa non riportata dal sindaco, il consigliere ha proposto di aspettare il 2009 e che di campi nomadi lui non li vuole. Perdita fatturato commercianti. Il consigliere GRILLO ha fatto un interpellanza per chiedere se le affermazioni del presidente della associazione commercianti che causa i lavori del silos in piazza Trento abbiano causato perdità di fatturato di oltre il 40%. Centro natatorio. Il consigliere DI LIO ha proposto la creazione di sala lettura presso il centro natatorio per permettere ai genitori dei giovani nuotatori di rilassarsi mentre attendono i propri figli. Case popolari. Sono intervenuto ricordando che il regolamento sulla assegnazione delle case popolari è stato votato da tutti, pur non piacendo i 5 anni di residenza voluti dalla maggioranza di centro destra in regione, le case ALER sono regionali, ho proposto che si crei una commissione comunale che presidi le emergenze , con la partecipazione dei sindacati , per verificare le emergenze e trovare soluzioni come convenzioni con alberghi, ma la tragedia rimane perchè mancano le case e noi paghiamo un ritardo di oltre 20 anni, stiamo facendo ma i tempi sono lunghi.
L'assessore MARRAZZO ha ricordato che in Lombardia mancano 60.000 appartamenti, che la legge dei 5 anni è un fatto, che però il fondo di riserva è stato raddoppiato da 20%a 40 %, vuol dire mettere a disposizione su 80 appartamenti che si liberano ogni anno 32 come quota di riserva per le emergenze, ma oggi i casi di emergenza stanno diventando 73, che fare occorre fare presto e costruire nuove case in città si sta facendo ma ci vuole tempo.
Il consigliere ALLEVI replicava per fatto personale, il presidente gli ha ricordato che è stato lui a coinvolgere altri, difendendo la regione che ha già fornito 3.000.000 per l'emengenza abitativa, ricordando che i 5 anni non sono un male perchè bisogna dare le priorità ha citato il SUNIA affermando che certe cose non le ha dette UGL, volevo replicare ma quando uno critica l'amministrazione perchè non fa nulla per le case negando l'evidenza, poi difende la legge dei cinque anni, mi sembra che qui la politica non centri nulla, esiste solo la propaganda, basta screditare l'avversario con il tutto e il contrario di tutto "Spero che il coordinatore del FORUM su questioni delicate si informi meglio e senta tutte le campane se non vuole lanciare degli splendidi assis".
L'assessore PALMA ricorda che lui il programma W MONZA PIU' VIVA lo condivide e che lui ha sempre difeso il commercio perchè sta realizzando una serie di iniziative come crediti agevolati piano parcheggi che si aspetta da 15 anni per agevolare il commercio, e che si ricorda quando nel 1990 come vice presidente dei commercianti ricevette un assessore della giunta PANZERI che oggi è consigliere che presentò il piano dei parcheggi che partiva dal primo di piazza Castello "siamo in ritardo di 15 anni e qualcuno continua a prolungare il ritardo" l'assessore PALMA ricorda che l'associazione ne fu entusiasta, per quanto riguarda i lavori sull'area del mercato presso il cinema MAESTOSO, ha ricordato che la conferenza dei servizi ha dato delle precise indicazione di eseguire i lavori in due fasi, e che il dirigente BERTOLETTI ha scritto all'impresa perchè rispetti i patti e non crei difficoltà agli operatori.
Il consigliere RIBOLDI ha risposto al Consigliere ROMEO che il centro sinistra in provincia lavora non attende il 2009.per quanto riguarda il problema dei nomadi anche lui è contrario ma una volta detto il problema rimane, quindi meno propaganda e più politica, questo vuole la gente.
Il consigliere ROMEO ha risposto che è vero, è uno slogan dire no ai nomadi, ma poi chi difende chi viene derubato, ha poi denunciato che al banchetto di sabato della associazione per la lotta contro l'ALZAIMER si accusavano i consiglieri ROMEO e MANGONE ,di aver impedito la calendarizzazione dell'oggetto che prevede di mettere disposizione delle associazione una ulteriore sede, il consigliere la ritiene una accusa ingiusta dato che l'oggetto non è ancora arrivato alla conferenza dei capi gruppo,anche il consigliere MANGONE ha ricordato che il problema non è di un consigliere ma della Amministarzione e che lei deve pensare dove e a chi assegnare siti pubblici nella piena trasparenza, sentendosi tirato in ballo ingiustamente, mentre il consigliere ROMEO terminava respingendo queste accuse da campagna elettorale senza esclusione di colpi bassi.
Lassessore VIGANÒ ricordava al consigliere Allevi che sul piano casa non si è fatto zero ma 33 appartamenti con il PL Mazzucotelli, tra canone sociale e vendite a prezzi calmierati, il FRANZI, FOSCOLO e CEDERNA sono tre costruzioni su aree dismesse dove il 20% degli appartamenti saranno a canone sociale, altre case a S.Fruttuoso, poi Aler in via SILVA, 30 appartamenti più 2 piani di zona dove l'amministrazione mette a disposizione le aree e ALER costruisce, insomma dopo 20 anni di nulla dire, questo è zero mi sembra poco reale. Mercatino di Natale. Il consigliere PASSAMANI apprezza il mercatino di natale, ma invita a verificare un sito di vendita dove secondo lui si vendono marchi non regolari. Riprese e repliche. Il consigliere VILLA riprende il tema dei disagi causati al mercato della circ.5 causa lavori di ristrutturazione, anche il consigliere MANGONE ha ricordato che settimana scorsa aveva segnalato il cartello non in regola,insomma vi avevamo avvisati.
Il consigliere DI LIO dichiara di non aver gradito l'intervento del l'assessore PALMA, perchè nel 1990 era lui quell'assessore, e in 2 anni fece le prime piste ciclabili e imposto il piano parcheggi con i l'ing.GELMINI iniziò il primo PGTU, ingegnere che ancor oggi è consulente del comune, ha poi un ottimo ricordo del presidente Carnelli dell'associazione commercianti.
Il consigliere GRILLO ha chiesto informazioni sul piano parcheggi.
La consigliera PANZERI criticava le scelte della amministrazione sul silos TRENTO e TRIESTE e i disagi al mercato sul piazzale del Maestoso, presentava un ODG a favore dei diversamente ABILI in concomitanza della 30esima giornata istituita dall'ONU: più iniziative e risorse per questo persone.
L'assessore PALMA rispondeva che secondo lui non risulta un fatturato di meno 40% per i negozi del centro e che lui senza polemica nel 1990 aveva apprezzato il piano parcheggi dell'amministrazione e oggi nel 2005 si stanno facendo.
Alle 22.55 si concludeva la fase così detta preliminare, il consigliere MANGONE chiedeva l'inversione dell ODG con la discussione del suo ODG in favore dell'ADP sull'area vecchio ospedale, il presidente si diceva contrario , si doveva votare e dato che i consiglieri di maggioranza in diversi erano fuori sono stati chiamati dal campanello, il consigliere MANGONE visto la chiamata a correo ha ritirato la richiesta, devo riconoscere che la maggioranza è spesso è fuori durante la fase preliminare.
OGGETTO 181 - VARIAZIONE E ASSESTAMENTO GENERALE AL BILANCIO.
Il consigliere ROMEO si chiedeva se l'avanzo di amministrazione fosse reale o virtuale, il consigliere ALLEVI ricordava che l'amministrazione precedente non aveva aumentato l'ICI e quindi fu costretta ad usare gli avanzi di amministrazione per la spesa corrente, faceva inoltre i complimenti all'assessorato per la nomination sul bilancio sociale, il consigliere DI LIO prendeva in esame le entrate maggiori degli oneri di urbanizzazione, la giunta FAGLIA = GIUNTA del mattone.
L' assessore VIGANÒ ricordava che solo l'8% dell'edificato ha occupato nuova superficie, e che le entrate sono dovute a ristrutturazioni, entrate che con la giunta Faglia sono diventate una realtà, mentre prima non rendevano nulla al comune, l'assesssore SCANAGATTI ha ricordato che l'avanzo di amministrazione da questa giunta viene speso tutto in investimenti non sulla spesa corrente come nella scorsa legislatura, "credo che i i bilanci della nostra amministrazione sono tra i migliori dal punto vista tecnico, poi politicamente ognuno può dare il suo giudizio.
VOTAZIONE 34 PRESENTI 22 FAVOREVOLI 12 CONTRARI alle 0.10 tutti a casa, alla prossima cronaca del 12/12/05, ODG da stabilire questa sera dalla conferenza dei capi gruppo.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
December 02, 2005 2:17 PM
Alle 21.30 fine della fase delle interpellanze inizio fase della deliberativa OGGETTO - parcheggio INTERRATO in piazza TRENTO e TRIESTE.
L'assessore MARRAZZO spiega l'iter dei parcheggi interrati, la nostra amministrazione, subito dal 2002, appena eletta, in coerenza con il programma, lanciò il bando per la costruzione di 3 parcheggi TRENTO e TRIESTE, CITTERIO e LUCA della ROBBIA, attraverso il progetto finanziato da operatori privati, il 29/07/2004 la giunta deliberò il silo di TRENTO E TRIESTE di pubblico interesse, i privati risposero in primis per TRENTO e TRIESTE, poi CITTERIO, per quest'ultimo ci sono delle difficoltà da risolvere in quanto l'area dei boschetti è di proprietà al 50 % della Regione ,quindi vanno risolti i problemi di comproprietà e quelli con la sovrintendenza; per LUCA DELLA ROBBIA nessuno si è fatto avanti.
IL 6 dicembre 1994 si sono aperte le buste, nessun altro oltre al promoter si è presentato, quindi il 7 febbraio i lavori sono stati assegnati alla ATI PARCHEGGI -CODELFA, che a proprie spese costruirà il silo di 499 posti così suddivisi: 110 di pertinenza ai residenti, 65 di pertinenza agli operatori commerciali, 70 per il comune, 254 a rotazione; la società gestirà il silo per 30 anni con tariffe orarie di 2 dalle 8 alle 21 e 1.60 notturna; dopo 30 anni l'impianto diventerà di proprietà pubblica. Al consigliere GRILLO che denunciava che il privato si guadagnava circe 50 milioni di l'assessore MARRAZZO snocciolava le seguenti cifre: costi di produzione 16 milioni di , 11 milioni di ammortamenti, imposte 7 milioni di , l'utile netto del privato ammonterebbe a circa 11.700.000.
Vari consiglieri di minoranza hanno espresso il loro dissenso il consigliere Romeo ha ricordato che la Lega non è contraria al silo ma pensa sia meglio per motivi di traffico iniziare dal CITTERIO, ha poi contestato le tariffe spiegando che la prima 1/2 ora nei parcheggi EUROPEI è gratis a me non risulta, comunque il parcheggio è un regalo ai magistrati, conseguenza del tribunale in centro.
Sono intervenuto ricordando che è dal 1990 che si parla dei parcheggi interrati e sono rimasti solo chiacchere, ora noi dobbiamo costruirli, Monza ha già perso la metropolitana, si trova il disastro di viale Lombardia, causa il rimando e la non decisione di classi dirigenti che dagli anni 90 hanno perso la loro spinta propulsiva, infine ho ricordato che in a Shangai in un anno hanno costruito un autodromo e la ferrovia monorotaia con motori magnetici, non si può impiegare decenni per un opera pubblica.
I consiglieri DI LIO e GRILLO hanno ricordato il problema della viabilità che diventerà caotica e gli operatori commerciali falliranno, il consigliere GRILLO ha ricordato che 8 milioni di si possono trovare con un mutuo in modo da costruire noi comune il silo.
Il consigliere MANDELLI ha invitato a studiare meglio il problema, il consigliere ALLEVI ha ricordato al sindaco SCANAGATTI, pardon vicesindaco, che quando lui era consigliere era contrario al silo, ha poi denunciato che con FAGLIA sindaco virtuale tutto va male, chiudono cinema,attività commerciali insomma mancava che dicesse che mangiamo i bambini, dimenticandosi che il Paese lo governano loro, non apro il libro sui loro disastri, siamo in campagna elettorale .
Il consigliere MOCCIA che purtroppo, causa penso i suoi molteplici impegni, ultimamente concede la sua presenza in modo limitato, è intervenuto contro il silo e poi se ne andato.
La consigliera PANZERI, che quando era sindaco voleva il silo, oggi è contraria ma consiglia di fare prima il Citterio, e afferma che utilizzeranno tutti i mezzi, REFERENDUM e altri mezzi democratici, per impedire lo scempio, il consigliere GRILLO ha dichiarato che diffiderà il dirigente che firmerà la convenzione perche nel 2002 nel piano delle opere pubbliche il silo non era previsto quindi è un atto illegittimo non votato nel bilancio 2003 dal consiglio comunale.
La consigliera MIONE ha spiegato con 4 mappe che il traffico non verrà bloccato ma rimarrà tutto come prima e che spariranno solo 160 posti auto, surrogati dai parcheggi di cintura e gli automobilisti saranno accompagnati da bus navetta in centro.
L'assessore MARRAZZO ha spiegato che comunque il dado è tratto, il solco è tracciato, attendiamo solo che il promoter consegni la documentazione INPS e INAIL sul personale e poi si parte e che il referendum non è ammissibile perchè quando ci sono convenzioni con i privati lo strumento del referendum non è applicabile; ha ricordato al consigliere DI LIO che quando fu fatta l'isola pedonale di largo MAZZINI tutti i commercianti si lamentavano e ora sono felici; il consigliere ALLEVI ha annunciato una verifica presso la Corte dei Conti.
Il consigliere MANGONE si è lamentato perchè con il consiglio di questa sera abbiamo perso solo tempo, il consigIio costa quattrini che abbiamo gettato, dato che i giochi da parte della amministrazione sono fatti.
La consigliera CERASO ha lamentato la non presenza dell'assessore PALMA affermando che MONZA non ha un assessore al commercio perchè non tutela i piccoli commercianti.
Verso le 0.30 si concludeva l'oggetto la consigliera PANZERI chiedeva di mettere ai voti l'ODL 1323 che chiede di costruire il parcheggio in piazza CITTERIO, scelta meno appetibile per l'operatore privato, e per evitare la paralisi del centro; devo ricordare che prima l'assessore CONFALONIERI aveva spiegato che in centro esistono 2300 parcheggi, 1600 in struttura e 700 in strada quindi meni 160 dirottati nel parcheggio con bus navetta non sono un dramma.
VOTAZIONE odg 1323: 14 favorevoli, 21 contrari, astenuto CAMBINI.
Prima della votazione io avevo chiesto di convocare un altro consiglio comunale prima della sosta pre elettorale, per terminare gli altri due oggetti in agenda ,oggetto 114 - progetto Lambro pulito e oggetto 103 - piano generale impianti pubblicitari.
Il PRESIDENTE mi rispondeva che dopo l'ODL PANZERI avremmo continuato con l'oggetto 103.
Alle 0.31 il sindaco spiegava l'oggetto 103 l'adesione della nostra amministrazione al progetto ANNO DEL LAMBRO PULITO, con il consorzio parco regionale della valle del LAMBRO , con una spesa totale di 1.215.014,80 e per il comune di Monza di 315.204,00 da erogare per annualità in 31.520,40
Il consigliere MANGONE lamentava che dato l'ora tarda purtroppo non è possibile intervenire per migliorare l'oggetto, comunque per FI si dichiarava favorevole ma avrebbe voluto aumentare i fondi a disposizione, altri consiglieri intervenivano dichiarando il voto favorevole, votazione alle ore 0.58: 34 presenti, 34 favorevoli, alle 1.05 tutti a casa.
ALLA prossima cronaca di giovedì 7 aprile dove di gioiremo per un altra vittoria elettorale alle regionali , io sono sicuro perchè uniti si vince e i disastri del centro destra sono evidenti, il nostro PAESE con loro non ha futuro ma arretra.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
March 01, 2005 3:08 PM
Il consiglio di ieri sera si è aperto con l'intervento del consigliere MOCCIA che si è fatto portavoce degli ambulanti del mercato del giovedì che non vogliono spostarsi da piazza Trento Trieste, il consigliere ha presentato una petizione con 1530 firme di cittadini che non vogliono che per ora si costruisca il silo interrato, perchè il cantiere creerebbe solo disagi economici e viabilistici.
Il consigliere ROMEO riprende la questione del silo invitando a costruire prima quello in piazza Citterio e ha chiesto un consiglio comunale già calendarizzato per discutere del progetto e degli iter dei silos interrati,TRENTO e TRIESTE, CITTERIO , LUCA della ROBBIA. Poi ha lanciato l'allarme: in vari PHON CENTER è comparsa una scritta in arabo che annuncia l'apertura di una MOSCHEA in via GHILINI 17, il consigliere chiedeva se l'amministrazione ne fosse al corrente, lanciando lo slogan Monza cristiana mai mussulmana "si teme che se qualcuno prega il proprio DIO possa tramare contro l'occidente insomma il pericolo di infiltrazioni fondamentaliste, auspico che i cattolici MONZESI si dissocino da queste posizioni, il vangelo afferma che ogni uomo è mio fratello" qui addirittura si vuole proibire di pregare DIO.
Il consigliere ROMEO ha poi denunciato il licenziamento di un dirigente all'AGAM dopo un anno di malattia e si è domandato dove sono i sindacati, è vero dove sono i sindacati dei dirigenti?
Il consigliere ALLEVI ha ripreso le stesse tematiche del consigliere ROMEO.
Il consigliere RADICE si è schierato contro il SILO di piazza TRENTO TRIESTE chiedendo di far intervenire le Belle arti per verificare che non ci siano reperti archeologici nel sottosuolo.
Il consigliere BRAMBILLA si detto preoccupato per ciò che sta succedendo alla Scala e per le dimissioni date dall'assessore alla cultura del comune di MILANO CARRUBA, ha terminato affermando che la SCALA è di tutti, vedete che differenza, FAGLIA è sempre presente in aula, ALBERTINI non si confronta con il consiglio, giudicate voi.
La consigliera PANZERI ha auspicato che il problema della Scala sia risolto al più presto e che la saggezza ritorni, ha poi denunciato l'intervento tardivo dei mezzi spargi sale per contrastare il ghiaccio causato dalla nevicata della notte di domenica, tale ritardo ha causato diversi problemi al traffico in città, ha chiesto inoltre un consiglio comunale per discutere la scelta scellerata di spostare il mercato del giovedì, chiedendo che il consiglio di giovedì prossimo discuta dei parcheggi interrati .
Il consigliere DI LIO, memoria storica dell'amministrazione comunale e varie volte assessore di giunte pentapartito in MONZA, ha ricordato che il merito dei parcheggi interrati spetta alla giunta PANZERI infatti nel 1990 la giunta deliberò un piano che la Regione accolse e elaborò una classifica REGIONALE di priorità di investimenti, al primo posto PIAZZA CASTELLO, 83° posto piazza CITTERIO, 204° posto TRENTO e Trieste , purtroppo non se ne fece nulla perchè allora le giunte cambiavano spesso, il consigliere DI LIO ha concluso ricordando che allora chi stava all'opposizione e oggi siede in tra i banchi della giunta era contrario al parcheggio di piazza TRENTO e pensava che era meglio iniziare dalla periferia, insomma dopo 15 anni non si è fatto ancora nulla solo tanta chiacchera, adesso però i tempi sono cambiati e la nostra maggioranza sta facendo e ciò spaventa chi ha fatto solo chiacchere.
Il consigliere LO MARTIRE ha criticato le dichiarazioni a mezzo stampa del presidente Montalbano riguardo l'emendabilità degli ODL, il PRESIDENTE ha precisato dato che era stato apostrofato come nazista rosso e dittatore ha ricordato che proprio LO MARTIRE emerito presidente della scorsa legislatura , risolse lo stesso problema riguardo l'ADP rondò, affermando che gli ODL non sono emendabili, che lui non interpreta il regolamento ma lo applica, il consigliere LO MARTIRE ha continuato criticando il presidente per le sue dichiarazioni che si sarebbe rivolto alla magistratura per tutelare la sua persona.
LO MARTIRE concludeva che lui mai ha minacciato di ricorrere alla magistratura ma risolveva le questioni politicamente.
Il consigliere MELZI ha criticato la politica dei parcheggi della amministrazione chiedendo di cominciare da piazza CITTERIO, anche lui ha consegnato una petizione di 3300 firme contro il silo piazza TRENTO.
Dopo tutti questi interventi contro il progresso, ricordo che MONZA non ha la metropolitana e oggi vuole morire soffocata dalle auto, non chiamerò più piazza TRENTO e TRIESTE ma parcheggio Trieste, perchè non è un piazza e la minoranza non vuole il bello ma battendosi contro i silos, cose previste dal pentapartitito e poi dalla lega con il BENEVOLO, si batte contro le proprie proposte, assurdo. Ho poi ricordato che venerdì presso il teatro Manzoni comperato dalla nostra amministrazione vincendo le resistenze della opposizione, il filosofo UMBERTO GALIMBERTI ha tenuto una lezione di filosofia, più di mille persone erano presenti, altri non hanno potuto entrare, ho terminato che quando qualcuno critica la politica culturare della amministrazione proprio nega l'evidenza.
Ha preso poi la parola il SINDACO ricordando che dal 1990 non si riesce a costruire i silos, mentre altre città come BERGAMO, BRESCIA in Europa hanno mandato le auto sottoterra; il centro di una capitale di una provincia non può essere un parcheggio, il centro è il nostro centro commerciale, abbiamo salvato il TRIBUNALE in centro per non desertificarlo, la piazza tornerà ai cittadini e dai dati rilevati i sistemi navetta dai parcheggi esistenti in periferia , la piena occupazione dei parcheggi interrati esistenti come DUOMO PARKING, CORSO MILANO, VIA GRAMSCI , durante il cantiere gli operatori commerciali non avranno nessun perdita economica, il mercato tornerà in piazza TRENTO e TRIESTE come confermato , il nostro programma VIVA MONZA PIU' VIVA, meno auto sopra e più giù e poi non ci sono problemi il parcheggio TRIESTE è di 160 posti mentre ci sono a disposizione 880 posti nei parcheggi di cintura, il silo sarà un vantaggio per tutti, economico e di qualità, tra il pubblico numeroso c'era qualcuno che rumoreggiava il presidente ha invitato a rispettare e a mantenere il silenzio come da regolamento, a qualche tifoso delle cause perse è uscito gridando regime, censura, purtroppo ho pensato subito a BIAGI e al TG2 FATE un po' voi, d'altronde la guerra la chiamano pace, questa è la destra, auspico per loro un altra sconfitta elettorale che meritano.
Il consigliere GRILLO ha ringraziato per i dati per poi citare degli articoli di legge che vietano alla giunta di poter appaltare ai privati la gestione del parcheggio , ma che deve passare per il consiglio, mi sono domandato :il ponte di Messina è passato per il parlamento?
Altri interventi come quello del consigliere LONGONI che ricordava rispondendo a GRILLO che il PUT sta per essere licenziato dalla commissione, presto sarà in aula, il consigliere MANGONE riprendeva la querelle con il presidente MONTALABANO sul modo di condurre l'aula, il consigliere ROMEO riprendeva la questione dei parcheggi affermando che sono vuoti causa i prezzi.
Alle 22.45 si concludeva la fase preliminare e si apre la deliberante.
OGGETTO 139 - PL MAZZUCOTELLI.
Si iniziato con ODG n° 1 a firma del consigliere MANGONE, il quale lo ritirava e lo ripresentava integrato, come il regolamento permette, dopo diversi confronti una sospensione per far arrivare il nuovo ODL che chiede il ritiro dell'oggetto e di ripetere l'iter perchè gli standard sono ceduti in aree esterne al PL, votazione : 35 presenti, 23 contrari, 12 favorevoli, respinto.
Secondo ODL a firma del consigliere LO MARTIRE, dibattito, dichiarazione di voto, votazione: 33 presenti, 8 favorevoli, 22 contrari, 3 astenuti, respinto.
Terzo ODG del consigliere RADICE che chiede che l'area venga dichiarata agricola, mi sono domandato chissà perchè il centro destra monzese non chiede la stessa cosa per la Cascinazza , nel PRG presentato dalla giunta, poi stoppato dall'art 25, prevedeva area agricola per la Cascinazza, avremo modo di capire come finirà questa vicenda nel 2006.
Votazione: 36 presenti, 13 favorevoli, 23 contrari, respinto.
Ore 0.32 tutti a casa, abbiamo ancora 6 ODL e 338 emendamenti, il regolamento degli animali a confronto fu una cosa rapida, vedremo, comunque 133 cittadini stanno aspettando una casa pagata da una cooperativa, purtroppo il problema casa è sentito da tutti ma i fatti sono questi.
Alla prossima cronaca di giovedì 3, poi il consiglio si ferma per la campagna elettorale, dovremmo discutere l'oggetto 103 - impianti pubblicitari, ma le minoranze vogliono discutere di parcheggi e di mercato, vedremo cosa deciderà la conferenza dei capi gruppo.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
February 25, 2005 2:01 AM
E' stato un consiglio comunale normale, alle ore 23.34 la sessione si è chiusa con la votazione dell'oggetto 147 - STATUTO FARMACOM, 30 presenti, 30 favorevoli, incredibile.
Si è aperta la sessione con il ricordo di DON GIUSSANI, vari consiglieri hanno ricordato la funzione di educatore cattolico delle giovani generazioni, fondatore di CL, il consigliere RIBOLDI ha ricordato il suo ultimo atto molto importante, il superamento della frattura con l'azione cattolica nata oltre 20 anni fa causa una critica del SABATO, settimanale di CL, nei confronti di LAZZATI, emerito rettore della Università Cattolica, per le sue aperture al mondo laico.
Il presidente ha invitato l'aula a un minuto di silenzio.
Il consigliere CONSONNI ha ricordato che la marcia della pace PERUGIA - ASSISI è prevista per l'11 settembre 2005 e ha invitato l'amministrazione ad organizzare la partecipazione.
Il consigliere GRILLO ha interpellato la giunta su una delibera inerente l' URBAN CENTER.
Il consigliere RADICE ha invitato la giunta a pensare più al presente e meno al futuro.
Alle ore 20.54, come precedente annunciato dal presidente, il consiglio ha accolto il commissario governativo prefetto dott.LUIGI PISCOPO, il prefetto ha il compito di traghettare Monza e Brianza dalla provincia di Milano alla provincia di MONZA.
Il sindaco ha presentato il prefetto ricordando che la legge istitutiva della provincia di Monza 146/2004 stabilisce che il dott PISCOPO deve traghettare tutte le istituzioni fino alla elezione della assemblea provinciale, ha inoltro ricordato l'alta professionalità del prefetto e la sua esperienza: è stato prefetto di MODENA, CAMPOBASSO , LA SPEZIA , commissario della regione Piemonte e grande esperto della struttura dello STATO.
Il prefetto ha ringraziato il consiglio per l'ospitalità, ha spiegato che lavorerà per una provincia snella ed efficiente e adotterà il metodo di ascolto di tutti i soggetti che concorreranno alla nascita della nuova istituzione, vuole rendere operativa le strutture della nuova provincia già entro il 2008, ha ringraziato il sindaco FAGLIA che, in qualità di coordinatore dei 50 sindaci della futura provincia, gli ha messo a disposizione uno staff per poter lavorare e ha affermato che i suoi progetti sono meno burocrazia e più servizi e non solo centralizzati ma decentrati sul territorio.
Poi si è aperta la fase delle domande o proposte dei consiglieri, dato i molteplici interventi me ne scuso se non li cito tutti . Ho incominciato io chiedendo non una provincia in più ma una provincia nuova, dove lavoro casa ricerca e sviluppo e strutture ferroviarie e stradali siano da traino e di sviluppo, ho ricordato la crisi industriale e le molteplici aziende che hanno chiuso ,la precarietà del lavoro, la mancanza di ricerca, insomma un territorio cosi ricco di tradizione imprenditoriale oggi sta vivendo una crisi di prospettiva, ho concluso chiedendo come verrà spesa la cifra stanziata dalla legge di 16 milioni di euro. Dopo di me molti consiglieri sono intervenuti, la consigliera GRASSI lo ha ringraziato per sua presenza; il consigliere BRAMBILLA ha ricordato l'alta densità abitativa; il consigliere LO MARTIRE ha ricordato che BRUGHERIO è stato l'unico comune che ha espresso la sua adesione alla nuova provincia in un referundum con 85% di si; il consigliere ROMEO ha chiesto più sicurezza, più forze dell'ordine e non un carrozzone improduttivo; il consigliere DE FLAVIIS ha ricordato che i giovani credono nella provincia ma che sperano in una provincia dove il costo della vita sia contrastato e che i brianzoli sono lavoratori con spirito calvinista ma poco avvezzi ad interessarsi di politica; il consigliere DILIO e la consigliera PANZERI hanno ricordato la loro adesione e la loro richiesta della nuova provincia fin dal 1986; il consigliere MELZI ha ricordato che la nuova provincia deve porre attenzione all' ambiente e alla qualità della vita.
Naturalmente il dott. PISCOPO ha risposto ai vari quesiti dei consiglieri, in sintesi ha affermato che entro il 2006 chiederà di dar vita alla nuova targa MB Monza Brianza, lavorerà per creare la nuova motorizzazione, le varie caserme di polizia, la nuova sede del provveditorato agli studi , e che lui, esperto di cose pubbliche, sa che occorre scongiurare i pericoli dei carrozzoni, la sua esperienza dice che negli uffici uno lavora e tre guardano. Il consigliere RIBOLDI, in qualità di ex assessore al personale, lo ha tranquillizzato, in Brianza non è così, il prefetto ha anche indicato che per il 2006 chiederà alla provincia di Milano di dividere il bilancio tra Monza Milano per capire i costi, e che lui nelle rispetto della legge sarà il difensore civico della provincia di Monza nei confronti di quella di MILANO, ha poi ricordato che istituzioni, sindaci, associazioni industriali sono tutti concordi e pronti a lavorare per la nuova provincia e che la sua porta sarà sempre aperta ad ascoltare tutte le istanze del territorio.
Il presidente MONTALBANO ha salutato verso le 23 il dott. Piscopo ringraziandolo e l'aula ha tributato all'illustre ospite un caloroso applauso, dimenticavo la consigliera PANZERI ha caldeggiato come santo protettore della nuova provincia il beatoTALAMONI.
Alle ore 23.10 il presidente MONTALABANO apriva la fase deliberativa OGGETTO 147 - nuovo statuto Farmacom.
Il presidente della commissione affari generale CAMBINI ringraziava tutta la commissione e le minoranza in particolare per aver collaborato per redigere gli 8 emendamenti che sistemavano le sviste del testo presentato giovedì scorso, i consiglieri GRILLO e ROMEO ringraziavano il presidente per aver riconosciuto i precedenti errori e per aver concordato gli emendamenti, inoltre il consigliere GRILLO proponeva di votare in blocco gli emendamenti, il consigliere LO MARTIRE si diceva d'accordo ma affermava che non voleva che la cosa creasse un precedente, il presidente MONTALBANO concordava e dava inizio alle tre votazioni : Emendamenti: 29 presenti, 29 favorevoli; l'oggetto 30: presenti 30 favorevoli 30; immediata eseguibilità: 30 presenti, 30 favorevoli alle 23.34 tutti a casa.
Alla prossima cronaca di lunedì 28 speriamo che il beato Talamoni continui a vegliare su di noi, oggi ha vinto la città, la Farmacom può riunire il consiglio di amministrazione e operare per il bene dei cittadini.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
February 22, 2005 3:01 PM
Ieri sera si è svolto un brutto consiglio comunale, terminato tra urla fuori microfono e grande tensione, insomma una notte brava, una furibonda partita senza regole, sì senza regole perchè il nostro regolamento è un non regolamento, perchè è interpretabile, neanche MANDRAKE potrebbe presiedere un'aula dove i pareri legali di conduzione sono il tutto e il contrario di tutto.
Si era cominciato con l'intervento del consigliere ROMEO che annunciava il pericolo TURCO, il feroce saladino è alle porte, se entra in Europa è la fine, quindi la LEGA si impegna a raccogliere le firme per chiedere un referendum popolare contro l'entrata della TURCHIA nella UE.
Sono poi intervenuto io ricordando la tragedia che è avvenuta a VERONA, la mattanza di 4 persone, due servitori dello Stato caduti per mano non di un extracomunitario ma di un signore armato con un arma micidiale e responsabile di una agenzia di sicurezza, ho terminato auspicando che il parlamento legiferi contro il porto d'armi restringendo i casi di concessione di armi, ho poi presentato due interpellanze leggendo solo il titolo in ossequo al art 34 : la prima interpellanza chiede limitatori di velocità all'incrocio Guerrazzi Calatafini, la secondo chiede l'installazione di barriere antirumore sul tratto della A4 in via Mercadante.
La consigliera PANZERI chiedeva informazioni sugli orti in città e poi segnalava problemi viabilistici con richieste di limitatori di velocità in via MASACCIO, esprimeva solidarietà ai due servitori dello stato caduti a Verona.
Il consigliere ALLEVI lamentava la convocazione della conferenza dei capi gruppo per oggi, denunciando le troppe riunioni, terminava segnalando il problema della sicurezza in città denunciando che da quando c'è la giunta Faglia tutto va male, penso che dovremo avvisare il presidente del Consiglio perchè da quando governo c'è il centro destra la criminalità è diminuita, insomma due pareri espressi nella CDL.
IL consigliere MANGONE denunciava con amarezza il problema di 131 famiglie colpite da un errore della pubblica amministrazione, sono gli abitanti di VIA BERTACCHI costretti a pagare un conguaglio di rilevante consistenza economica per pagare il terreno espropriato erroneamente come 167 "EDILIZIA POPOLARE" ma, dopo ricorso della proprietà, il tribunale dava ragione alla stessa imponendo il valore del terreno non secondo i canoni della 167 ma secondo valore di mercato, il consiglio comunale con due delibere, la prima nel 1997, la seconda nel 2002, tentò di porre rimedio a un errore del 1988, ma a quanto pare non si può deliberare con valore retroattivo, da qui per 131 famiglie oltre la beffa il danno.
Il consigliere ROMEO chiedeva la parola per presentare 4 interpellanze il presidente lo informava che non poteva intervenire dato che aveva già parlato per 10 minuti come da regolamento, il consigliere ROMEO trasformava le interpellanze in interrogazione, imponendo una sua interpretazione del regolamento, il presidente concedeva di continuare l'intervento, nella interrogazione presentava MONZA come il Bronx dal punto di vista della sicurezza, sta di fatto che imponeva alla maggioranza un intervento che secondo art 33 e 34 non doveva essere fatto, terminava chiedendo una sospensione di 1/2 ora per girare con il SINDACO per le vie del centro per verificare il Bronx.
L'assessore VIGANÒ informava che il problema di via BERTACCHI non è ancora definito, come avrà informazioni certe le comunicherà al consiglio.
Il consigliere RADICE affermava di essere d'accordo con Rutelli e che il centro sinistra non ha una politica internazionale unitaria dato le posizione del PRC, non staliniste ma spartachiste, ma sempre in contrasto con il centro dello schieramento, continuava comunicando che il sindaco di VIMERCATE ha annunciato che nel 2012 la città verrà raggiunta dalla linea 2 della metropolitana, avendo siglato un protocollo di intesa fra comuni, regione e provincia con uno stanziamento di 800.000 di euro, ho pensato che con 800 mila si costruiscono cento metri di metropolitana, chiedendo informazioni al consigliere Radice. Questi mi dato la fotocopia del giornale che afferma che il costo totale per portare la 2 a Vimercate è di 5 miliardi di , ho pensato che forse la data non è il 2012 ma il 2112 perchè dove li trovano i quattrini con questi chiaro scuri, meglio il tram sicuro che la metro fantasia.
Il consigliere MANGONE riprendeva la parola per chiedere un consiglio straordinario per risolvere il problema di via BERTACCHI.
Il consigliere SCALISE faceva presente che il regolamento, lo statuto, il testo unico stabiliscono che è diritto di tutti i consigliere di espletare le funzioni di buona amministrazione, ma che in questo consiglio il diritto non esiste più, le urla fuori microfono, imporsi con interventi fuori microfono, non comportarsi secondo la buona educazione dà il potere al presidente di espellere dall'aula, e che l'art .27 afferma che, in presenza di interpretazione diverse, il parere del presidente è sovrano.
Il consigliere GRILLO riprendeva l'intervento di SCALISE, affermando che non è la conferenza dei capi gruppo ma l'ufficio di presidenza che deve decidere sul regolamento, come sapete il consiglio di presidenza è formato dal presidente e da due vice presidenti, che sono il consigliere GRILLO eletto da noi e poi passato all'opposizione e il consigliere PASSAMANI, ora la maggioranza del consiglio è in minoranza nel consiglio di presidenza, è un assurdo amministrativo, il consigliere GRILLO si era prima dimesso come indicato da IPM per poi ritirare le dimissioni, ora la nostra maggioranza è buona ma non esageriamo.
La consigliera PANZERI richiedeva di invertire l'ODL con il suo ODL 916 sulla vita , e il consigliere ROMEO chiedeva di votare la sospensione per il tour nel BRONX.
Il consiglio votava per appello nominale, per allungare i tempi, la richiesta del consigliere Romeo veniva respinta: 23 no, 1 si; l'inversione odg è stata respinta con 19 no ,13 si, 3 astenuti. La consigliera PANZERI si era prima lamentata per la non votazione del suo ODG sulla vita affermando che si vergognava di appartenere a un consiglio che non si esprimeva su un tema così importante. Ora l'embrione è una vita? per i cattolici si ma la dottrina non va imposta, la fede è un fatto personale secondo me.
Finalmente alle 22.25 si apriva la fase deliberante, oggetto 139 - PL MAZZUCOTELLI.
Il PRESIDENTE indicava le modalità di discussione dell'oggetto aprendo il dibattito sui 9 ODL presentati, qui si incominciava a scatenare la bagarre, le minoranze chiedevano perchè non si incominciava con gli oltre 338 emendamenti (12 della maggioranza, 203 di GRILLO e MELZI, 123 di MANGONE, LO MARTIRE, ALLEVI), da qui si capisce la volontà ostruzionistica, la minoranza chiedeva il parere alla segretaria generale la quale esprimeva un parere equidistante rimandando la decisione al consiglio, dopo diverse contestazioni si iniziava dagli ODL. Prima si è votato un paio di volte: la prima un biasimo nei confronti del presidente, respinta 23 a 13, la seconda se si doveva iniziare con gli emendamenti o con ODL l'aula votava 23 a 11 per iniziare con gli ODL,votazioni per appello nominale.
Finalmente alle 23.40 il consigliere MANGONE presentava il suo ODL che chiedeva in sostanza di ritirare il PL, terminava annunciando degli emendamenti e qui si apriva un altro contenzioso in quanto il presidente annunciava che per gli ODL non sono ammessi emendamenti, come da parere della segretaria generale dottoressa MUSICO', qui diversi consiglieri di minoranza annunciavano vari emendamenti chiedendo per iscritto il parere della segretaria, il tempo passava e il nervosismo cresceva da parte di tutti, purtroppo le regole non sono condivise, dovremmo cambiarle, in modo che esprimano la certezza del diritto, dove alla maggioranza è permesso di governare e alla minoranza di controllare, qui invece siamo alla paralisi, non si riesce a deliberare nulla ad eccezione del BILANCIO, ormai giacciono più di 30 oggetti importanti che non riusciamo a deliberare, l'attività amministrativa è bloccata, quella urbanistica dall'art. 25, il resto da un ostruzionismo permesso da un regolamento che lascia troppo spazio alle interpretazioni. Ora, se dobbiamo fare un braccio di ferro, facciamolo e dotiamoci di uno strumento certo, la non certezza porta alla paralisi e MONZA perde e con lei i suoi cittadini.
Si terminava in piena confusione, con molto nervosismo da parte di tutti, anche tra il pubblico si rumoreggiava e neanche gli agenti della polizia municipale riuscivano a portare la calma, alla fine la consigliera CERASO chiedeva di andare tutti a casa imputando al presidente la causa del caos. Ora io credo che con queste regole neanche MANDRAKE riuscirebbe a condurre una assemblea dove le regole non sono certe o meglio ognuno le interpreta pro doma sua; ora ripeto occorre la certezza. Alla ora una circa tutti a casa.
Alla prossima cronaca di giovedì 24, ODG incontro con il commissario PISCOPO sulla provincia di Monza, e poi speriamo di votare l'oggetto 147 - STATUTO FARMACOM, ieri sera neanche il BEATO TALAMONI è riuscito a portare la calma e la produttività nel consiglio.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
February 18, 2005 2:35 PM
Il consiglio comunale di ieri sera si è aperto con la comunicazione del presidente, che il commissario PISCOPO designato dal GOVERNO per gestire l'istituzione della provincia MONZA, incontrerà tutti i consiglieri nella sessione del 24 febbraio.
Interviene il SINDACO ricordando la scomparsa di BICE ANTONIETTI volontaria di S.Vincenzo, fondatrice dell'asilo per adulti in via Riberti e di una struttura per malati terminali, ha poi invitato tutti i consiglieri al forum della Brianza promosso dalla assemblea dei sindaci il 25 febbraio 2005, affermando che le polemiche contro l'impegno dei sindaci per istituire la provincia sono pretestuose, ha poi comunicato che la giunta ha deliberato il concorso per il progetto della riqualificazione di piazza Trento Trieste dopo la costruzione del silo e che l'ANAS è disposta ad assegnare l'appalto alla seconda società classificato dopo la rinuncia di Impregilo, ha poi commentato in modo sfavorevole la legge regionale urbanistica.
La consigliera PANZERI si è associata al dolore per la scomparsa di Bice Antonietti e ha anche ricordato la scomparsa di don Angelo RECALCATI, chierichetto di monsignor TALAMONI, ne respirò la sua santità, ne fu biografo, fu vicino ai poveri ai malati ai carcerati.
Il consigliere GHEZZI ha denunciato una serie di locandine appese ai pali della luce in via Cavallotti che annunciano una iniziativa di questa sera dei DEMOCRATICI di SINISTRA presso la camera del lavoro sul tema le prime cento cose della giunta FAGLIA, secondo il consigliere sono abusive, perchè non presentano il timbro delle affissioni, ho pensato che la giunta potrebbe fare una delibera ad volantinum, dato che c'è chi legifera ad personam.
Il consigliere GAVIRAGHI ha lamentato problemi di bocciofile erroneamente indicate sull'opuscolo stampato dalla amministrazione inerente a tutte le società sportive.
Il consigliere RIBOLDI, a nome della maggioranza, ha criticato l'assurdità della legge del territorio votata da una maggioranza di sole due voti, una legge che punisce i cittadini monzesi e che tratta la nostra città con poca delicatezza, bloccando il confronto, il centro destra monzese non ha saputo cogliere una occasione per risolvere il grave problema che affligge la nostra città dal punto di vista urbanistico, ha terminato che la nostra maggioranza sosterrà senza tentennamenti l'impegno del sindaco e della sua giunta per il bene dei MONZESI.
La consigliera BONGIOVANNI ha portato la solidarietà a Giuliana Sgrena auspicando la sua rapida liberazione, ha poi invitato l'amministrazione a mettere in atto tutte le iniziative per risparmiare energia secondo le indicazioni del protocollo di KIOTO.
Il consigliere ALLEVI ha ricordato che la legge urbanistica criticata dal centro sinistra monzese è passata grazie alla mancanza in aula di due consiglieri di RIFONDAZIONE.
L'assessore Viganò ha affermato che è stata una brutta pagina per l'urbanistica, è sempre esistito un periodo di transizione in materia urbanistiche, solo Monza è stata mandata al LIMBO, non c'è solo la Cascinazza, l'art 25 colpisce i cittadini, non è vero che la regione è vicina ai cittadini come appare in un manifesto, questa legge è contro i cittadini monzesi.
Il consigliere MANGONE ha esordito affermando che le affermazioni dell' assessore erano inopportune, qui è incominciata la campagna elettorale che potrebbe ribaltare in città la maggioranza, gli attacchi alla regione sono pretestuosi e esagerati, era dal luglio del 2003 che si sapeva di questa legge, l'assessore non è riuscito a convincere la regione del problema di MONZA, intanto a MONZA c'è chi costruisce con delle semplici DIA "dichiarazione di inizio attività" vedi via Annoni, via Medici, la precedente amministrazione ha costruito opere pubbliche, questa fa opere private, ha terminato ricordando che sono sempre disposti a un confronto vero, e che non si sono ancori visti i PII, gli indirizzi urbanistici.
Il consigliere RADICE è intervenuto su temi ambientali ricordando che il GOVERNO ha le sue colpe ma anche i comuni potrebbero fare la loro parte, come acquistare bus ecologici, ci sono fondi regionali, abbassare la temperatura negli uffici pubblici ecc.
Il consigliere GRILLO ha ricordato che il far costruire il silo ai privati sarebbe un bel regalo agli stessi, mentre sarebbe bene fare una società pubblica per gestire i parcheggi interrati, ricordando che lasciare per 30 anni la gestione del silo è una perdita per il comune e un grande utile per il privato.
Sono poi ancora intervenuti la consigliera PANZERI per problemi viabilistici in via Volturno e il consigliere MANGONE che ha ringraziato l'assessore MAGGIONI per una risposta celere ad una sua interpellanza e ha criticato l'assessore PILOTTO per una risposta che non arriva da lungo tempo.
Alle 22.50 il PRESIDENTE ha chiuso la fase delle interpellanze ricordando che nel nostro regolamento la fase delle interpellanze non esiste e che è assurdo continuare con questo metodo che paralizza il consiglio, esiste un diritto della minoranza ma il diritto della maggioranza è limitato, insomma, dico, io la produttività del consiglio è molto bassa, la legge regionale ci blocca sulla urbanistica, le minoranze continuano nell'ostruzionismo e la città continua a perdere, auspico che gli elettori boccino il centro destra che vuole solo la paralisi.
Terminato l'intervento del presidente e subito la consigliera PANZERI continua con la sua tecnica ostruzionistica e chiede l'inversione dell'ODG con la discussione del suo ODG 916, è già la terza sessione che chiede di discutere il suo ODG sulla vita, votazione ad appello nominale sempre richiesto dalla minoranza, richiesta respinta: 18 no, 9 favorevoli, 3 astenuti.
Subito dopo il consigliere GRILLO chiedeva anche lui l'inversione dell'ODG con un altro oggetto, se non erro la richiesta della minoranza di discutere sui silo interrati, dato che la richiesta è stata fatta oltre 20 giorni fa e normalmente dovrebbe essere discussa, il presidente replica che l'oggetto è stato calendarizzato e quindi sarà discusso quando lo deciderà la conferenza dei capi gruppo, il consigliere GRILLO affermava che esiste un provvedimento che obbliga a discutere la richiesta di un terzo dei consiglieri entro 20 giorni, discutere o calendarizzare il presidente chiudeva la questione invitando il consigliere a portare il documento che asserisce l'obbligarietà dei 20 giorni.
Alle 23.03 si apre finalmente la fase deliberante OGGETTO 147 - nuovo statuto FARMACOM SPA.
L'assessore Ferraro spiega tutte le norme cui si deve ottemperare secondo il decreto legge del 17/01/2003, pensate come i tempi della politica sono biblici, per un semplice adeguamento di statuto siamo in ballo da oltre 2 anni, ei spiega tutti gli adeguamenti necessari.
Prende la parola il consigliere GRILLO che denuncia che le statuto consegnato ai commissari della commissione affari generali è diverso da quello consegnato a tutti i consiglieri, giallo, panico, risponde l'assessore che è diverso perchè è stato modificato secondo le indicazioni della commissione stessa, devo dire che in commissione erano quasi tutti d'accordo sia maggioranza che minoranza, DS, ARGHERITA, PRC a favore, GRUPPO MISTO, FI, AN, UDC, astenuti, Lega presente non votante, assenti IPM e LISTA con MOCCIA per MONZA.
Invece alcuni consiglieri GRILLO, ROMEO, GHEZZI, insistevano che il testo era diverso e che era meglio che l'oggetto tornasse in commissione, dopo varie verifiche si scoperto che solo art. 7 era stato impostato in modo diverso, forse errore di trascrizione oppure dilettanti allo sbaraglio, in sostanza l'art .7 tralasciava di citare che il 24 % delle azioni poteva essere acquistato da altri soggetti pubblici, mentre citava che il 51% deve rimanere di proprietà del comune e il 25 % ai farmacisti stessi.
Dopo lunghe traversie si decideva alle 0.19 di sospendere e di convocare la conferenza dei capi gruppo per emettere un emendamento che riportasse nel testo l'originale con la citazione del 24%.
Devo dire che la consigliera PANZERI con estrema determinazione non ci stava e che richiedeva con forza che l'oggetto tornasse in commissione, difatti lei come capo gruppo è rimasta in aula senza partecipare alla conferenza.
Dopo 3/4 d'ora si rientrava alle ore 1.08, il presidente MONTALBANO spiegava l'accordo, la consigliera PANZERI annunciava 27 emendamenti e un ricorso al TAR se non si fosse rimandato l'oggetto in commissione ,"devo dire che questo atteggiamento a mio avviso è solo il lontano parente del senso moderato e istituzionale dei cattolici in politica, dove tolleranza carità e comprensione degli errori del nostro prossimo sono l'architrave, devo purtroppo constatare che faccio fatico a intravedere questi valori nelle azioni politiche espresse ultimamente dalla consigliera PANZERI, insomma non vedo più in lei il mio ex sindaco ".
Ma le sorprese non erano finite, il presidente metteva ai voti ma la maggioranza questa volta non c'era: eravamo in 20, CIVATI mancava per motivi di lavoro, BOSCARINO aveva 40 di febbre, mentre i consiglieri MIONE e DE FLAVIIS se ne erano andati perchè non sopportavano più l'ostruzionismo su tutto della minoranza, e pensavano che fosse ora di cambiare sistema e che certi errori dovrebbero essere evitati.
La minoranza, verificato la mancanza del numero legale, non partecipava al voto, tutti a casa alle ore 1.16, ancora una volta senza concludere nulla, purtroppo il consiglio, tolto il bilancio, non riesce a concludere nulla, pensare che è un adeguamento richiesto dal governo del centro destra, così perde solo la città, auspico che il centro destra esca maggiormente punito dalle elezioni regionali, chissà che a furia di perdere cambino sistema, ripeto così perde solo la città di MONZA, poi si capisce perchè ad esempio il tunnel di viale LOMBARDIA non parte: sono ormai 8 anni che se ne parla. Manca lo spirito di servizio verso i cittadini.
Alla prossima cronaca di lunedì 21/02/05 PL Mazzucotelli, oltre 300 emendamenti e 8 ODL, sembra di vedere un altro regolamento degli animali, con la differenza che là piangevano i pesciolini rossi, qui invece oltre 140 famiglie che aspettano la casa e che hanno fatto tremendi sacrifici per poterla acquistare, speriamo che il BEATO TALAMONI ci aiuti a dare una risposta a questi cittadini non in tempi biblici.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
February 15, 2005 12:24 PM
La fase delle interpellanze è stata aperta dal consigliere ROMEO con la domanda al signor sindaco sui i posteggi interrati da costruire tramite progetti finanziati da privati, chiedeva la cronologia delle opere, perchè prima piazza Trento e Trieste e poi piazza Citterio e Luca della Robbia e come mai solo il silo interrato di piazza Trento e Trieste fosse stato dichiarato di utilità pubblica,concludeva affermando che per evitare la chiusura del centro è meglio incominciare da piazza Citterio e che l'idea dei sili interrati non è del centro sinistra ma indicata nel PRG Benevolo. Siamo alle solite loro hanno le idee ma chissà perchè non le hanno realizzate, una cosa è certa il centro sinistra è per il FARE, il centro destra per il DIRE e basta.
Il consigliere MELZI ha stigmatizzato la riduzione operata dal PAI, domandandosi a chi serve e denunciando un altro conflitto di interessi: il decreto legge 10/12/04 dimezza l'area di esondazione, un palese favore per la Cascinazza di proprietà del fratello del presidente del Consiglio Berlusconi, concludeva invitando la giunta a verificare sul conflitto di interessi.
La consigliera GRASSI denunciava che in ITALIA i decessi dopo 30 giorni dall'intervento di BY PASS aortocoronarico sono del 2,7% mentre al nostro Policlinico e presso il S.Donato raggiungono punte del 8%; al S.Gerardo la media è del 1%, concludeva invitando l'amministrazione responsabile a vigilare sulla salute pubblica; lo stesso tema è stato ripreso dal consigliere BRAMBILLA il quale ha affermato che la sanità privata deve essere complementare alla pubblica e non preminente.
La consigliera ZOCCHIO segnalava l'importanza del commercio EQUO SOLIDALE che aiuta quei Paesi del 3° mondo ad uscire dalla miseria, dove la violenza sui bambini e la guerra sono tragedie che affliggono le popolazioni del sud del mondo, ha terminato invitando l'amministrazione a prestare attenzione a queste tematiche.
Il SINDACO rispondeva a ROMEO ricordando che nel programma VIVA Monza più VIVA della maggioranza si prevede di liberare le piazze dalle auto per fare in modo che i cittadini possano riconquistare la città, si incomincia da piazza Trento e Trieste perchè il privato ha risposto per quel sito già nel giugno 2003, ma che è obbiettivo dell'amministrazione di continuare e di realizzare anche piazza Citterio e Luca della Robbia e che durante il cantiere il centro non soffrirà perchè l'amministrazione metterà in campo soluzioni alternative come bus navetta, piano parcheggi e pieno utilizzo dei parcheggi esistenti.
Sono intervenuto per ricordare all'aula la battaglia di MEGOLO del 13/02/1944 dove cadde Gianni CITTERIO medaglia d'oro al valor militare nostro emerito concittadino, caduto con altri 11 compagni contro le truppe naziste di occupazione per liberare la Patria e riscattarla dalla dittatura fascista che impedì la democrazia con la violenza e la guerra, la nostra Costituzione democratica e la nostra Repubblica sono nate dalla RESISTENZA.
Oggi il centro destra al governo vuole ricostruire la storia, parificando chi combatteva per la democrazia a chi combatteva per mantenere la dittatura , ho terminato annunciando che ANGELO SIGNORELLI testimone deportato a Mauthausen, che ci ricorda sempre senza odio la tragedia della guerra scatenata dal FASCISMO, è stato nominato dal Presidente della Repubblica CIAMPI Cavaliere per la sua testimonianza verso le giovani generazioni. "Mai Più".
Il consigliere Allevi con un lungo intervento ha denunciato che da quando c'è questa amministrazione lo smog e l'inquinamento è peggiorato, ha denunciato che ha MONZA esistono solo due centraline per monitorare l'inquinamento, ha stigmatizzato la delibera che stanzia 500 alla associazione Monza in Bici per un censimento sull'uso della bicicletta in centro, ritenendo la cosa ridicola, era meglio dire: fondi da devolvere agli amici della GIUNTA, dato che le piste ciclabili tolgono spazio alle auto e peggiorano il traffico, piste usate solo dal sindaco dal vice sindaco e assessori.
Ha poi ricordato la buon notizia che la procura di ROMA ha riaperto caso di Primavalle dove due giovani figli di un segretario di una sezione del MSI morirono bruciati a causa di un attentato ad opera di militanti di potere operaio, ha poi ricordato il giorno del Ricordo, l'esodo degli istriani e le foibe, purtroppo continua far partire la storia dal maggio 1945, dimenticando le stragi del fascismo nella ex Yugoslavia; lo stesso tema in modo critico è stato ripreso dalla consigliera CERASO la quale ha accusato l'amministrazione di aver fatto una cosa solo per dovere. L'assessore BEMPORAD ha respinto le critiche affermando che per il giorno del Ricordo, si è sospeso il consiglio mentre per il 27 gennaio GIORNATA della MEMORIA si è svolto il consiglio comunale, il centro sinistra organizza, il centro destra, ripeto io, censura BIAGI, SANTORO, LUTTAZZI, MASSIMO FINI, giudicate voi.
La consigliera PANZERI si lamentava della calendarizzazione dei consigli perchè ci sono altre iniziative in città, dove è impedito ai consiglieri di partecipare come iniziative caritative, e continuava che la cosa non è per motivi elettorali, dico io ma i consigli comunali quando si possono fare secondo la sua concezione?
Il consigliere MANGONE ha ricordato il giorno del Ricordo affermando che grazie al centro destra i giovani possono conoscere le foibe e l'esodo, colpevolmente fatte cadere nell'oblio,dalla sinistra "mi domando ma i comunisti quando hanno governato l'Italia? Dal 47 in poi mai , ora se non sbaglio hanno sempre governato i democristiani e i socialisti di Craxi, quindi l'oblio forse serviva anche a coprire gli eccidi compiuti dall'esercito ITALIANO e dai FASCISTI in Yugoslavia".
Il consigliere MANGONE ha segnalato un errore di stampa sull'opuscolo stampato dall'amministrazione sullo sport, dove la stessa foto di una palestra viene assegnata a due scuole, il consigliere consigliava maggior controllo per non fare brutte figure, ha poi annunciato che art 25 è stato approvato dall' assemblea regionale, ha ripreso le tematiche dove alcuni amministratori hanno lanciato l'allarme mentre il sindaco in una assemblea pubblica ha ridimensionato il problema, ha poi stigmatizzato il volantino distribuito ai consiglieri regionali che affermava che i cittadini MONZESI sono contrari all'art 25: lui, cittadino monzese, non ha delegato nessuno a scrivere certe cose.
Il presidente MONTALBANO a questo punto, erano le 22. 28 passate, affermava che lui chiudeva la fase delle interpellanze e concedeva solo di intervenire ai 4 iscritti, mentre elencava i nomi dei consiglieri , la consigliera PANZERI si iscriveva, portando a 5 gli iscritti.
Si apriva la bagarre, RADICE pretendeva di parlare, il presidente metteva ai voti tale richiesta chiedendo di votare si per quelli che erano d'accordo con la sua interpretazione, si votava per appello nominale su richiesta di 5 consiglieri di minoranza, 34 presenti, 22 SI, 11 NO, 1 presente non votante.
Il consigliere GHEZZI affermava che l'elezione non era valida perchè mancava lo scrutatore Romeo, il presidente faceva rivotare con il sistema elettronico esito simile.
Il consigliere GHEZZI chiedeva con una mozione d'ordine , ma il presidente non gli concedeva la parola , qui iniziava la bagarre, il consigliere MOCCIA arrivato poco prima , chiedeva con una mozione di biasimare il comportamento del presidente nel condurre l'aula, votazione a voto palese, mozione respinta con 22 contrari, 12 favorevoli, 1 astenuto, finalmente si poteva continuare, sono intervenuti gli assessori BEMPORAD che rispondeva alla consigliera CERASO sulle FOIBE, l'assessore VIGANÒ rispondeva sull'art 25 ricordando che la legge che verrà approvata oggi manderà Monza al limbo , mentre per i comuni con meno di 15 mila abitanti darà una proroga di un anno , mentre altri comuni potranno operare subito, insomma è una legge che tratta differemente vari comuni, inoltre ha ricordato che art 25 è stato emendato in modo di ripristinare la legge sui 23 che era stata impedita ai comuni con PRG antecedente al 1975 con la legge 14 del agosto 2003 , dico io un bel pasticcio che esautora la nostra amministrazione per un altro anno, quale sarà la prossima mossa?
GHEZZI è reintervenuto ancora sulla procedura, il presidente MONTALBANO lo invitava a dichiarare l'intervento togliendoli la parola ,il consigliere continuava ad intervenire fuori microfono.
Il consigliere MANGONE segnalava che tra il pubblico qualcuno si mostrava insofferente nei confronti del consigliere GHEZZI , chiedeva al presidente la tutela dei consiglieri, il presidente ringraziava per la segnalazione.
La consigliera PANZERI chiedeva di invertire l'ODG con la discussione del suo ODG 916 sulla vita, votazione per appello nominale, 10 si, 3 astenuti, 21 no respinta.
ALLE 23.10 finalmente si iniziava la fase deliberante: OGGETTO 139 - PL MAZZUCOTELLI.
Il presidente ricordava che ad ogni consigliere veniva concesso 10 minuti per il primo intervento e 5 per i secondo come da regolamento, perchè per i PL non ci si comporta come i PRG o i bilanci dove non c'è limite di tempo, a una domanda del consigliere GHEZZI del perchè 10 minuti e non 15, il presidente ricordava che il regolamento affermava che quando un oggetto è stato discusso in commissione il tempo in aula si riduce a 10 minuti.
QUI cominciava il fuoco di sbarramento delle minoranze contro il PL, sono intervenuti i consigliere GHEZZI che non vuole che Monza diventi la Stalingrado d'Italia , la cooperativa Olmini che propone il PL è di SESTO S.GIOVANNI, qui secondo me trapelava nell'intervento l'anticomunismo che ormai, come dice FOLLINI, è un disco rotto, poi i consiglieri MANGONE, MELZI, LO MARTIRE, GRILLO che annunciano un ODG e 204 emendamenti, poi i consiglieri RADICE e PANZERI, tutti molto critici, criticando la giunta perchè dalle promesse in difesa del verde è passata al cemento, altri hanno posto critiche di natura procedurale affermando che per presentare questo PL prima si doveva fare una variante al PRG, il consigliere ROMEO ammetteva che quella area con il Benevolo era edificabile ma si lamentava che troppo pochi erano gli appartamenti a canone sociale e chiedeva altre modifiche come la pista ciclabile.
Alle 0.28 non si avevano altre iscrizioni il consigliere ALLEVI chiedeva come si intendesse procedere, il PRESIDENTE rispondeva che la fase di discussione generale sarebbe terminata con la sessione in corso e che pensava di continuare oltre le 24.30 e che entro questa sessione dovevano essere presentati ODG e emendamenti, ALLEVI si rimetteva al voto dell'aula, votazione, 27 presenti, 25 favorevoli, 2 contrari.
LA sessione continuava, c'erano ancora 5 interventi, prendeva la parola il consigliere DI LIO sull'oggetto ma dopo di lui gli altri rinunciavano, alle 0.58 tutti a casa.
Alla prossima sessione del 21/02/05 riprenderemo l'oggetto 139 esaminando emendamenti e odg, questo PL che tenta di dare una risposta alla drammatica situazione della casa, spero venga votato al più presto, perchè la cooperativa, formata da 4700 soci , se votassimo in ritardo, rischia di perdere il contributo regionale di 820.000 , auspico, ripeto, che il consiglio comunale voti rapidamente, ci sono oltre 130 famiglie che attendono una casa.
Alla prossima CRONACA DEL CONSIGLIO COMUNALE di giovedì 17/02/05, ODG oggetto 147 -statuto Farmacon.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
February 08, 2005 3:02 PM
Il consiglio comunale di ieri sera si è aperto con l'intervento del consigliere MELZI che ha ricordato l'incontro organizzato da IPM con il professor BETTINI autore del testo Ecologia Urbana, libro che il consigliere ha regalato al consiglio comunale, ha concluso ricordando che le questioni ambientali e della qualità della vita delle città sono di capitale importanza.
Il consigliere ROMEO ha denunciato che la palestra del liceo PORTA è ancora una chimera e che gli studenti protestano per questa inefficienza, e qui non centra la MORATTI ma la provincia diretta da PENATI. Ha poi chiesto informazioni sulla università a MONZA: grandi progetti di apertura di nuove facoltà ma per ora solo annunci, ha concluso chiedendo un incontro del consiglio con il Rettore.
La consigliera PANZERI ha ricordato la 27° giornata della vita chiedendo di far diventare MONZA la città della pace e della vita, ha annunciato la richiesta di invertire l'ODG della serata e di discutere il suo ODG presentato un anno fa ormai sulle questione della vita, ho colto dal suo intervento che la vita inizia dal concepimento, il feto secondo la dottrina cattolica, è gia una vita.
La consigliera MIONE ha ripreso le parole di DACIA MARAINI che afferma che l'aborto è una tragedia ma la sua legalizzazione, la legge 194, ha limitato gli aborti clandenstini che lasciavano sola la donna di fronte a un dramma, le donne non vanno lasciate sole, e occorre promuovere gli anticoncezionali per difendere la vita e non lasciare sole le donne, il problema riguarda anche l'uomo. E' stato un bel intervento dal punto di vista laico.
Il consigliere GRILLO ha fatto un'interpellanza sul silo di piazza Citterio chiedendo date, progetti e quando diventerà operativo, ha inoltro criticato l'articolo apparso su TUAMONZA riguardo il RONDO' , affermando che l'amministrazione comunale non ha nessun merito, perchè la legge stabiliva che il vecchio progetto di 11 piani non era accettabile perchè non a norma.
L'assessore PILOTTO e il SINDACO rispondevano al consigliere ROMEO riguardo l'università informando che stanno discutendo con il RETTORE Marcello Fontanesi, esistono progetti con l'Ente sviluppo per creare posteggi nel territorio di Vedano, allargare l'università di medicina presso l'ospedale S.GERARDO e Villa Serena, inoltre l'idea di creare in nuovo polo presso il vecchio ospedale con facoltà che siano omogenee con il territorio, tipo il corso di formazione per i manager, purtroppo il problema è sempre quello, mancano i le risorse, idee tante ma fondi pochi, il sistema PAESE deve guardare seriamente a questo problema, per ora sembra che si vada da tutt'altra parte e qui la MINISTRA MORATTI, dico io, ha qualche responsabilità.
Il consigliere ROMEO nella sua replica chiedeva che fine ha fatto il progetto dell'università sul CAMPUS UNIVERSITARIO, unico progetto presentato.
La consigliera BONGIOVANNI chiedeva all'amministrazione di aderire alla settimana del clima, manifestazione che si svolgerà a Roma dal 14 al 19 febbraio.
Il consigliere Allevi ha fatto un lungo intervento sulle Foibe, cave carsiche dove le truppe Titine uccisero e gettarono ITALIANI nel mese di maggio del 1945, e l'esodo di 300 mila Italiani dall'ISTRIA, il 10 febbraio è stato designato con una legge del parlamento come giornata del ricordo, ha ricordato che la sinistra ha oscurato questo problema e i libri di storia non ne parlarano per oltre 50 anni e che solo Veltroni ha chiesto scusa a quegli ITALIANI e che i COMUNISTI fecero cadere nell'oblio quei fatti. Volevo rispondergli che le pulizie etniche le iniziò il fascismo nel 1922 costringendo gli sloveni a italianizzare i nomi e impedendo la lingua slovena, poi dal 1941 con l'invasione FASCISTA della YUGOSLAVIA l'esercito italiano fu responsabile di diversi eccidi contro la popolazione, donne e bambini, che dal 1943 i fascisti REGALARONO ai nazisti il Friuli e la Dalmazia svendendo l'ITALIA, e qui campi di sterminio S.Saba e migliaia di morti, la guerra fascista ha prodotto anche il disastro delle foibe, a seminare odio si raccoglie odio, purtroppo per ALLEVI la storia incomincia solo a maggio 1945, comunque mentre il centro destra censura tutto, vedere RAI, a Monza l'amministrazione di centro sinistra organizza un dibattito sulle foibe GIOVEDI 10/02/05 in Sala Maddalena, che differenza!
Il consigliere CIVATI gli ha ricordato che l'Ulivo votò la legge sul ricordo degli esuli istriani, e non solo Veltroni ma anche Fassino si è battuto da 30 anni per discutere di questo tema, insomma il ricordo non dovrebbe essere letto in modo politico e di parte.
Il consigliere RADICE ha apprezzato le iniziative della sinistra dopo tanti anni di oblio, poi ha lamentato che il prolungamento del Metrò fino a Bettola porterà più traffico di attraversamento a MONZA, sarebbe meglio portare il metro fino a Monza, purtroppo, dico io, mancano le risorse, spero che nel 2112 si facciano le olimpiadi per dotare di infrastrutture la Lombardia, sperando che non sia come i mondiali del 90 con gli stadi già tutti da rifare.
Il consigliere TADDEO ha ricordato il rapimento GIULIANA SGRENA, giornalista che approfondisce i fatti e non si fida delle veline, purtroppo questo rapimento dimostra l'assurdità della guerra preventiva.
Alle 22.10 termina la fase preliminare e si passa alla votazione per decidere sull'inversione dell'odg chiesto dalla consigliera Panzeri per dibattere l'odg n°916 che pone al primo posto la difesa della vita e che il feto è un essere umano fin dal suo concepimento, 34 votanti, 20 contrari, 2 astenuti, 12 favorevoli.
Si riprende quindi con l'oggetto 139 - PL Mazzucotelli, prende la parola il consigliere GRILLO e interviene per più di mezz'ora effettiva, perchè durante il suo intervento l'assessore PALMA si è sentito male e si sono sospesi i lavori per portargli soccorso, per fortuna l'assessore si è ripreso, il consigliere GRILLO continuava il suo intervento affermando che il PL è illegittimo perchè non conforme con le NTA (norme tecniche di attuazione) del PRG adottato nel 2002, che questa amministrazione preferisce il cemento al verde, il suo intervento continuava con la lettura di una serie di norme atte dimostrare il suo pensiero, riprendeva il parere del'arch.SACCONI presidente della commissioni urbanistica dal 1993 al 1997, eletta nelle liste dei DS che criticava il PL perchè scarseggiava di aree a standard da cedere all'amministrazione, poi accennava a qualche interesse , il sindaco fuori microfono smentiva che qualcuno avesse interessi, il consigliere GRILLO ricordava il famoso caso NEP di via Bertacchi.
Il presidente MONTALBANO invitava il consigliere Grillo a non parlare di cose se non esiste certezza, infine riprendeva il consigliere che stava parlando da più di mezzora, il consigliere replicava che dato la materia urbanistica lui può parlare senza limite di tempo, il presidente lo smentiva leggendo l'art.18 del regolamento che afferma che non esiste limite di tempo per materie di bilancio e di PRG, questo è un PL, Grillo non si diceva d'accordo e richiamava la cosa all'ufficio di presidenza, il presidente affermava che art 18 è lì chiaro.
A questo punto il consigliere LO MARTIRE chiedeva una sospensione per confrontarsi con le minoranze , il presidente l'accordava: 23.33 sospensione, ripresa 23.48 , il consigliere GRILLO concludeva che il PL per essere votato richiede una variante urbanistica del PRG adottato.
Prendeva la parola il consigliere Radice il quale incominciava ha leggere la genesi delle leggi urbanistiche a partire dal 1942, insomma un intervento che non c'entrava nulla, dopo un 15 minuti e più ho fatto una mozione d'ordine, affermando che lezioni di urbanistica è meglio farle nei convegni, convegni a cui io parteciperò volentieri ma che non era il caso di continuare in consiglio, ho esternato in modo vivace che a MONZA ci sono più di 500 famiglie cha attendono una casa e non è possibile affermare che la casa è un bisogno per poi fare ostruzionismo contro una cooperativa rossa, che comunque offre una casa a 100 famiglie, e 24 appartamenti ad affitto calmierato, mi sono sentito offeso ma più di me la città, in aula è nato un dibattito fuori microfono tra i pro al mio intervento e i contro, il presidente riportava la calma e il consigliere RADICE ha continuato nella sua lezione di storia, nel frattempo tra il pubblico molti lavoratori iscritti alla cooperativa abbandonavano l'aula in modo deluso e con un grande scoramento, la politica ostruzionistica uccide le speranze di molte famiglie, inconcepibile.
Alle 24.25 toccava al consigliere GHEZZI il quale data l'ora chiedeva di parlare nella prossima seduta, tutti a casa senza concludere nulla, poi si afferma che la casa è un problema non credeteci, è un problema solo per i poveri Cristi che non c'è l'hanno.
Alla prossima CRONACA lunedì 14, ODG 139 - PL Mazzucotelli.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
February 01, 2005 3:35 PM
Prima di iniziare la cronaca del consiglio comunale vorrei dare una buona notizia: ieri sera su una materia, l'urbanistica, la maggioranza che uscì vittoriosa dalle urne nel giugno 2002 si è ricompattata, IPM ha votato con il centro sinistra una inversione dell'ODG che chiedeva di discutere e prendere atto che il consiglio comunale di MONZA e i suoi consiglieri non sono disponibili a farsi precettare da altre istituzioni come la regione Lombardia.
Ieri sera prendeva la parola il SINDACO il quale segnalava a tutto il consiglio il pericolo che la nostra città sta correndo in materia urbanistica, tra oggi e domani in Regione il consiglio regionale discuterà la nuova legge in materia urbanistica che regolerà la gestione del territorio lombardo, ma in questa legge l'art 25 di fatto vieta al consiglio comunale di MONZA (come a quello di CAMPIONE D'ITALIA), legge ad comunem, di legiferare il suo PRG che è ormai in dirittura d'arrivo per essere discusso dal consiglio stesso.
Il SINDACO ha fatto trovare sul tavolo di tutti i consiglieri una lettera con il testo dell'art.25 che al comma 2 afferma che i comuni che abbiano un PRG antecedente alla legge n°51 del 1975 non possono approvare nessuna variante di qualsiasi tipo sino a quando non avranno approvato il PGT "PIANO DI GESTIONE TERRITORIALE", il sindaco si è appellato ai consiglieri regionali perchè non votino questo comma perchè lederebbe in modo molto pericoloso i rapporti istituzionali, e sarebbe un atto che non rispetta la costituzione repubblicana art. 97 "collaborazione tra enti" e art. 118 che, con la riforma del titolo V, pone l'ente locale nella piena autonomia di deliberare in materia di territorio.
Il SINDACO si anche appellato all'ANCI, all'assessore MONETA e al presidente FORMIGONI, ha poi concluso invitando il consiglio ad approvare l'ODL1343 presentato dai capi gruppo di maggioranza e firmato anche da ALDO MELZI che chiede che la nuova legge regionale consenta ai comuni con PRG vigente antecedente 1975 (il Piccinato è del 1971) di poter concludere l'iter avviato senza alcuna limitazione.
Permettemi un commento: se entrasse in vigore la legge regionale con l'art.25 noi dovremmo aspettare ancora circa un anno per adeguare il PRG in PGT e passando il tempo tra ricorsi al Tar, diffide, ostruzionismo, prepariamoci a vedere una giungla di cemento ma a prezzi non calmierati, altro che qualità della vita, sarebbe un altro passo che ci allontana dalla EUROPA.
Il SINDACO ha poi comunicato che in un incontro con ANAS sul problema del tunnel di viale Lombardia, la consulta giuridica non ancora espresso parere su come regolare i contenziosi con Impresilo, speriamo, ha continuato, che i lavori vengano assegnati alla seconda classificata, perchè il rifacimento della gara allungherebbe i tempi in modo spropositato.
Il consigliere MELZI ha denunciato lo scempio compiuto in Valtellina per i mondiali di sci, più di 2000 piante tagliate, strade non costruite, e un grande flop dal punto di vista del pubblico, soldi pubblici sprecati per violentare la natura e per permettere a FORMIGONI di presenziare.
Il consigliere RADICE come al solito ha presentato una serie di interpellanze e un art.33 sul trionfo della democrazia in IRAQ, una nota, quando parla RADICE molti consiglieri abbandonano l'aula facendo fruscio e impedendo a chi vuole ascoltare di capire, il consigliere RADICE si lamenta di questo, molti altri consiglieri fuori microfono lamentano che non ne possono più di ascoltare interventi poco interessanti.
Sul tema dell'IRAQ altri consiglieri sono intervenuti apprezzando la vittoria della democrazia, altri hanno indicato l'importanza di ritirare le truppe di occupazione e di coinvolgere i sunniti, la consigliera Panzeri ha apprezzato il voto delle donne per la prima volta in un paese arabo, la consigliera ha chiesto al sig.Sindaco di accelerare la procedura per nominare patrono della nuova provincia di Monza Monsignor Telamoni, ieri ricorreva il 79° anno della sua scomparsa.
Il consigliere De FLAVIIS chiedeva quante videocamere pubbliche fossere installate e come sono gestite, il consigliere GHEZZI segnalava un caso di delinquenza comune: teppistelli che frantumano vetri del nuovo centro natatorio, un incidente in via Monte Bianco e il degrado della passerella che unisce via Gottardo con il centro (piastrelle rotte). Il consigliere TADDEO denunciava il posteggio selvaggio che impedisce al bus 3 di passare in via Baracca.
Il consigliere IMPERATORI chiedeva di invertire l'ODG e di discutere l'oggetto 1343 - odg art.25 invece del PL Mazzucotelli chiedendo il consenso di tutti i capigruppo.
Altri consiglieri sono intervenuti in riferimento all'intervento della legge REGIONALE e in particolare il consigliere MANGONE ha affermato che è ingiusto far cadere l'incapacità della giunta sulla regione, quando dopo 2anni e mezzo nulla è arrivato in consiglio in materia urbanistica, i PII si potevano votare e non sono stati votati, e preannunciava la contrarietà del suo gruppo a invertire l'ODG e discutere l'oggetto 1343.
L'assessore VIGANO' con molta calma ha spiegato l'iter del PRG che purtroppo è stato prima fermato dalla leggina 14 agosto 2003 che ci impediva la procedura accelerata, insomma una certa volontà della maggioranza di centrodestra in regione di impedire a Monza di legiferare in materia urbanistica, che Monza è la terza città della LOMBARDIA e non un fazzoletto, ricordando che la regione quando ha voluto ha fatto deroghe come quando legiferò per ampliare i box in autodromo, decise che il parco di Monza potesse essere conteggiato come verde per la città di Milano, la legge BORGHINI che in questi giorni deciderà di costruire anche nelle aeree pubbliche e parchi per rispondere al problema casa.
ALLE 22.08 si chiudeva la fase preliminare, il consigliere IMPERATORI informava l'aula che non c'era l'accordo di tutti i capi gruppo e quindi invitava il presidente di mettere ai voti l'inversione dell'ODG.
Il consigliere MANGONE ricordava gli impegni del presidente a non discutere dell'oggetto 1343 dichiarandosi risentito perchè non è possibile ribaltare l'ordine dei lavori deciso in conferenza dei capi gruppo, e annunciava la non partecipazoione al voto del suo gruppo.
Votazione: 24 favorevole, 1 astenuto il presidente,1 contrario UDC, i due consiglieri di IPM hanno votato con la maggioranza, FI e LEGA non hanno votato, AN non presente in aula.
Apriva gli interventi il consigliere DI LIO che affermava che la GIUNTA ha espropriato il consiglio dettando sempre i temi del dibattito invertendo a piacimento gli oggetti da discutere senza pudore, non potete scaricare le vostre colpe su Formigoni dopo 2 anni e 1/2 di perdita di tempo.
La consigliera Bongiovanni si dice d'accordo con l'appello del sindaco.
Sono intervenuto riconoscendo al consigliere DI LIO che purtropppo la legge 142 limita i poteri del consiglio ma MONZA non merita di cadere in preda del caos urbanistico, dobbiamo porre rimedio ricordando che quando cadono le clausole di salvaguardia e il TOME' rischia di essere cancellato dalla giustizia amministrativa, MONZA può rischiare di essere cementificata senza regole, ho ricordato che già nel '95/'96, in attesa del BENEVOLO, ben 900.000 m3 furono edificati: hanno costruito case nei cortili, case senza strade, case senza abitabilità ecc, che i consiglieri di minoranza dovrebbero intervenire per primi contro l'art.25, ricordavo che con la giunta MARIANI c'era un tavolo di confronto, e si facevano sessioni di consiglio sul PRG il giovedì, oggi non ci si riesce e ci sono continue chiusure, insomma non esiste confronto e solo niet, ho ricordato al capo gruppo MANGONE che potrebbe essere il prossimo SINDACO e che il PRG sarà sicuramente un problema anche per lui, il PRG non è solo un problema ambientale ma interessa tutta la città e gli operatori, la Cascinazza resti un parco e lo chiameremo con il nome del proprietario.
Il consigliere MOCCIA che era appena arrivato chiedeva una sospensione di 1/2 ora per decidere come continuare i lavori e affermava che si sentiva espropriato per l'inversione dell'odg, il presidente informava il consigliere che il consiglio aveva già votato, dopo un confronto verbale con il presidente il consigliere MOCCIA pretendeva di votare, votazione: 24 contrari, 1 favorevole, 1 astenuto.
Il consigliere LONGONI rispondeva a DI LIO affermando che l'ostruzionismo uccide il confronto, il consigliere MELZI apprezzava la maggioranza, ricordava che il ritardo di 2 anni e 1/2 è dovuto alla sentenza sulla Cascinazza che ha dato ragione al Comune e affermava: confronto politico sì, ostruzionismo no perche così si uccide la città.
Il consigliere MOCCIA presentava 10 emendamenti e poco dopo abbandonava l'aula.
I consiglieri GRASSI e CIVATI ricordavano che questo è un problema istituzionale e non ideologico e che questo ODG dovrebbe essere accolto da tutto il consiglio.
Il consigliere ROMEO affermava che questa è campagna elettorale, che la maggioranza doveva difendere il BENEVOLO e il TOME' invece di modificare il PICCINATO, è dal 1992 che il centro sinistra prepara il PRG che è stato deliberato dalla giunta in dicembre, ricordando che VIGANO' fu acerrimo critico del Benevolo e domandava dove fosse finito il parco di cintura.
La consigliera PANZERI lamenta di non essere stata coinvolta dalla maggioranza e che l'ostruzionismo è l'unica possibilità e annuncia la presentazione di ben 37 emendamenti.
Il consigliere BRAMBILLA a nome del gruppo misto approva l'appello del sindaco.
Il consigliere MANGONE approva l'intervento del consigliere ROMEO, afferma che la LEGA e il POLO fecero un PRG mentre il centrosinistra dopo 2 anni 1/2 nulla, invita il consigliere MELZI a lasciare fuori la Cascinazza e che lui non sa neanche dove abita PAOLO BERLUSCONI mentre qualcuno ha bevuto il caffè con lui, "credo intendesse l'assessore VIGANO", la Cascinazza sarà decisa dalle leggi e dalle sentenze.
L'assessore VIGANO' rispondeva per l'ennesima volta con tutto l'iter della documentazione a partire dal gennaio 2004, che il parco di cintura previsto da BENEVOLO non era scevro da edificazione e che è decaduto nel 2002, che non ci furono risposte a oltre 600 controdeduzioni dei cittadini, che il TOME' concede di edificare con le quattro aree di perequazione, che furono fatti incontri e convegni sulla nuova legge urbanistica regionale e che con l'art 25 si fa diventare giovane il Prg del '71 e si fa decadere la 51 del 1975.
Il consigliere MELZI per fatto personale ricorda che lui uscì dalla maggioranza per il centro commerciale e contrastò FAGLIA come contrasterà MANGONE e chiunque altro voglia fare edificare la Cascinazza, sempre nel confronto politico.
Il consigliere MANGONE replica pretendendo rispetto e afferma che non si può usare come campagna elettorale il diritto di proprietà e non si può sempre essere anti BERLUSCONI, non dovevate prendere impegni senza sapere se eravate in grado di mantenerli, non potete continuare con perfide accuse.
I consiglieri GHEZZI e LO MARTIRE presentavano rispettivamente 25 e 18 emendamenti.
Il SINDACO si appellava di nuovo al consiglio affermando che è in gioco l'autonomia del consiglio che era il momento di dimostrarlo votando l'ODG.
il consigliere MANGONE replicava al sindaco di dimostrare la sua autonomia rispetto a certi PII.
ALLE 0.33 la consigliera BONGIOVANNI chiedeva 5 minuti di sospensione per un confronto tra i consiglieri di maggioranza.
Concessa, alle 0.53 si rientrava in aula.
Il consigliere RIBOLDI annunciava il ritiro dell'ODG 1343 trasformandolo in documento politico firmato da tutti i consiglieri di maggioranza e dal consigliere MELZI, ha poi affermato che la maggioranza non si presta al massacro delle istituzioni, ogni minuto perso è un minuto perso per la città, ha ricordato che mai il centro sinistra ha fatto ostruzionismo e che il centro destra continuando così sarà condannato dagli elettori all'opposizione per molto tempo, ha poi difeso il presidente MONTALBANO accusato di aver affermato il non vero sulla non inversione dell'ODG del consiglio, infatti secondo l'opposizione in una telefonata al consigliere Mangone si era impegnato a non invertire l'ODG.
Il consigliere MANGONE replicava, alzandosi in piedi per dimostrare il rispetto delle istituzioni, ricordando che la maggioranza del polo nella scorsa legislatura era più autonoma e si confrontava con la minoranza ed era una grande dimostrazione di libertà, ha affermato che il consigliere DI LIO ha ricordato bene il parere della minoranza , se si espropria il consiglio l'ostruzionismo è l'unico modo di vendere cara la pelle.
Ha riaffermato il tema della telefonata con il presidente chiamando a testimone DIO, QUESTA SERA NON SI DOVEVA PARLARE DEL 1343 ma continuare con il PL Mazzucotelli, avremmo risolto qualcosa e non perso tempo, e poi bastava che maggioranza avesse accettato un emendamento dei 55 e si sarebbe votato in un attimo " ho saputo poi che quell'emendamento erano le dimissioni dell'assessore VIGANO' ".
Il consigliere CAMBINI ha concluso che in politica sono i fatti che contano e il rispetto delle istituzione.
Il PRESIDENTE chiudeva con amarezza la serata alle 1.20 proponendosi di tenere sempre una porta aperta, ma credo che con questa minoranza sarà ben difficile.
Tutti i consiglieri di maggioranza firmavano l'ODG 1343 trasformato in documento politico, che oggi il sindaco e l'assessore Viganò porteranno all'attenzione del consiglio regionale.
Spero di essere stato chiaro e di aver trasmesso un consiglio così fortemente carico di emozione e di confronto politico, mi scuso se ho dimenticato o tralasciato qualche sfumatura, ma credo di aver sintetizzato al meglio la serata di ieri, ora tocca ai cittadini decidere e agli elettori premiare, tra la tenacia del centrosinistra e il legittimo ostruzionismo delle opposizioni, ricordo comunque che le regole del gioco si fanno in due, purtroppo l'opposizione non accetta il confronto e trova sempre qualche pretesto per disattendere il confronto e il PRG è una regola importantissima per la nostra città, ripeto agli elettori l'ardua sentenza.
Alla prossima cronaca di lunedì 07.022005 ODG - PL Mazzucotelli.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
January 28, 2005 5:39 PM
Ieri sera il presidente MONTALBANO ha aperto la sessione ricordando che il 27 gennaio, per legge dello Stato, è indicato come il giorno della memoria, ieri era il 60° anniversario della liberazione del campo di sterminio nazista di AUSCHWITZ da parte dell'armata Rossa, i soldati sovietici trovarono 170.000 mila prigionieri, ombre di uomo che molto bene PRIMO LEVI deportato, partigiano, ebreo , descrive nel suo libro " SE QUESTO E' UN UOMO".
Auschwitz era la fabbrica della morte, dell'odio razziale, milioni di uomini sono passati dalla camera a gas, al camino dei forni crematori.
Ieri sera IL CONSIGLIO COMUNALE di MONZA alle ore 21.15 si è raccolto in minuto di silenzio urlando in silenzio MAI PIU'.
Durante la fase degli interventi che ricordavano la SHOAH che vuol dire ANNIENTAMENTO, il consigliere TADDEO ha criticato il presidente del consiglio per la sua affermazione di qualche tempo fa sulla superiorità della civiltà occidentale rispetto l'orientale, il consigliere TADDEO invitava il presidente del consiglio a non avere paura del diverso, questo intervento veniva criticato dal consigliere MANGONE che chiedeva al presidente di riprendere quell'intervento perchè in un momento di raccoglimento e di ricordo non era bene creare divisioni, il presidente ricordava che ognuno può esprimersi come ritiene giusto e che non riteneva di censurare nessun intervento il consigliere MANGONE rinviava la questione ad un prossimo art.33.
Il consigliere MANGONE apriva la fase delle interpellanze con tre segnalazioni la prima i buoni pasto dei dipendenti comunali fermi a 5,68, cifra ormai insufficiente a coprire il costo di un pasto, chiedeva inoltre se i proprietari di via Bertacchi avessero risolto il loro contenzioso con il proprietario del terreno, dove è stato costruito il loro stabile, terreno espropriato erroneamente come 167 e quindi con il ricorso al TAR l'espropriato vantava una cifra superiore a quella liquidata, la trattativa ha portato ad una mediazione che però chi acquistò la casa dalla cooperativa dovette e deve rimborsare, l'amministrazione comunale ha riparato ad un errore, l'interpellanza chiede se tutto si è risolto.
La terza interpellanza chiedeva se con il personale comunale che segue i lavori dell'aula, superando le 15 ore di lavoro, vedi sessione per il bilancio, si siano rispettate le norme contrattuali che limitano la possibilità di lavorare oltre un certo numero di ore consecutive.
Poi il consigliere, facendo ricorso all'art.33, ha affermato che ogni occasione è buona per denunciare la malvagità di BERLUSCONI, che lui non può accettare da un comunista critiche, ricordando che i comunisti usarono i gulag, simili ai campi di sterminio nazisti, affermando che TADDEO doveva chiedere scusa.
Il consigliere BOSCARINO chiedeva, durante i lavori dell'autosilo di piazzaTrento e Trieste, di utilizzare come parcheggio a tariffe moderate la piazza Cambiaghi, naturalmente ad eccezione dei giorni di mercato.
Il consigliere RADICE lamentava la convocazione del consiglio proprio il 27, giorno della memoria, il presidente si scusava.
Il consigliere TADDEO dopo due interpellanze, con un art 33 difendeva la giudice FORLEO rea secondo diversi esponenti del centro destra di aver assolto dei terroristi islamici, Taddeo ricordava l'art 2 di una legge dell'ONU che sancisce che combattere contro truppe che occupano il proprio paese non è terrorismo, ma patriottismo.
Sono intervenuto per appoggiare la proposta di BOSCARINO e denunciando che il canale Villoresi deve essere pulito perchè è una discarica a cielo aperto, l'assessore MARRAZZO mi ha poi replicato che il consorzio Villoresi, in collaborazione economica con l'amministrazione, pulirà per il settembre di quest'anno l'alveo del canale e che il canale con le opere di sistemazione, piste ciclabili, deve diventare un'opportunità per la città.
Il consigliere ROMEO, dopo due interpellanze che denunciavano il degrado di alcuni marciapiedi, con un articolo 33 urlava al microfono al consigliere TADDEO di stare zitto che non è possibile assolvere dei terroristi.
Il consigliere GRILLO chiedeva informazioni sull'ADP Rondò riguardo la nuova sede della Provincia e della fiera nell'area ex IV novembre.
Il consigliere MANGONE e la consigliera PANZERI criticavano l'intervento del consigliere Taddeo che difendeva la sentenza della giudice FORLEO, la consigliera PANZERI affermava che il terrorismo va condannato, il presidente MONTALABANO ricordava che perfino BUSH ha fatto distinzione tra KAMIKAZE terroristi e patrioti che combattono l'esercito americano occupante dell'IRAQ.
Il consigliere GAVIRAGHI riprendeva il tema elencando una serie di nomi ex BAATISTI e militanti di Alqaida che uniti tramano azioni terroristiche, insomma patrioti o terroristi?
Il consigliere MOCCIA invitava a non giudicare le sentenze perchè non conoscendo le disposizioni e i motivi si possono prendere delle belle cantonate.
A questo punto ho ripreso la parola, non potevo sopportare i continui attacchi a Taddeo, affermando che in questa aula ognuno è libero di dire ciò che pensa, che io mi ispiro al principio che anche se non sono d'accordo mi batterò sempre perchè chiunque possa esprimersi, ho ricordato che per gli austriaci GARIBALDI era un terrorista e per me invece è un grande patriota, e che la storia la scrivono i vincitori e che quindi bisogna aspettare a giudicare, ho terminato apprezzando moltissimo l'intervento del consigliere MOCCIA.
I consiglieri DE FLAVIIS e PANZERI sono intervenuti sul tema della chiusura del cinema ASTRA, chiedendo interventi all'amministrazione a favore delle sale cinematografiche, come ad esempio posteggi gratuiti.
L'assessore ASCRIZZI ha ricordato tutte le iniziative sostenute dall'amministrazione a favore del cinema al pomeriggio come il the al cinema ecc.
Il consigliere CONSONNI ha presentato un ODG firmato dai 4 capigruppo di maggioranza che chiede alla REGIONE di non legiferare in materia urbanistica contro il comune di MONZA insomma di cassare il comma 2 dell'art.25.
Il consigliere ALDO MELZI si lamentava con l'amministrazione per la non concessione ad IPM di posizionare un banchetto di propaganda politica, perchè il regolamento stabilisce un preavviso di 15 giorni.
Alle 22.30 si chiudeva la sessione preliminare e si apriva la fase deliberativa OGGETTO 139 - PL Mazzucotelli, subito il consigliere MANGONE chiedeva di non aprire la fase di dibattito generale ma di continuare la fase delle domande e chiedeva una sospensione con convocazione dei capigruppo per decidere come proseguire."pausa pipi per gli altri"
Prima della sospensione il consigliere GRILLO invitava il presidente alla applicazione dell'art.15 del regolamento che invita i consiglieri che hanno dei conflitti di interessi con le delibere di astenersi di partecipare perchè gia una delibera in materia urbanistica fu annullata perchè si scoprì che alcuni consiglieri avevano dei conflitti di interessi, il presidente rispondeva che è lapalissiano che ogni consigliere deve rispondere in modo etico al regolamento.
Alle 23.03 si riprendeva l'oggetto, il presidente comunicava che nel nostro regolamento non è prevista la fase delle domande ma che acconsentiva fino alla fine della serata ai consiglieri di fare ancora domande, ricorda che è la terza seduta che si fanno domande su questo PL , che offre su 141 appartamenti 15+ 18 ad edilizia economica convenzionata, quindi case ad affitti calmierati, più una serie di servizi come giardini, posteggi , box, piste ciclabili, questa soluzione non piace all'opposizione di FI perchè vorrebbe tutti gli appartamenti a canone economico popolare, la seconda opposizione, IPM, non vuole proprio che si costruisca, ma si salvaguardi il verde utilizzando solo aree dismesse.
IL SINDACO è intervenuto spiegando che in un incontro con il prefetto FERRANTE quest'ultimo raccomandava di fare presto, che il fabbisogno in Lombardia di case popolari è di circa 60.000 appartamenti situazione drammatica , perchè il pubblico non risponde da più di 10 anni a questo problema, la risposta viene solo dal mercato con costi altissimi: un m2 di edificato costa 1200 , il terreno incide in modo altissimo 1800 , totale un m2 costa circa 3000 , la fame di case aumenta, è importante che gli enti locali mettano a disposizione delle aeree a prezzi calmierati, ha poi proseguito che il comune ha predisposto il piano casa che prevede a Monza ben 1600 appartamenti ad edilizia economica popolare in dieci anni , la domanda attualmente è di circa 600 appartamenti ma molti giovani lasciano la città, rispondendo poi al consigliere MANGONE specificava che la cooperativa OLMINI non poteva offrire di più dei 33 appartamenti per motivi di costo.
L'assessore VIGANÒ spiegava che in via Silva l'ALER ha iniziato a costruire 30 appartamenti ma sono soltanto una goccia d'acqua.
Sono intervenuto in difesa della cooperazione spiegando che grazie ad essa in ITALIA il problema casa ha avuto delle risposte che purtroppo il pubblico e il privato non hanno dato, chi si associa alle cooperative bianche o rosse e l'Olmini è rossa, pensa di acquistare una casa a prezzi contenuti e non è un ricco.
Il consigliere MANGONE ha imputato alla amministrazione di aver perso ben 2 anni e mezzo e ha invitato l'assessore ha portare in aula il PRG, ha poi affermato che dato che ci sono dei fondi regionali in questo PL le case sono costruite con i soldi della collettività.
Insomma quando si parla di edilizia popolare si è tutti d'accordo ad eccezione di IPM perchè pensa più al verde, ma spuntano sempre domande, domande, critiche procedurali eccetera, se ho ben capito anche questo oggetto verrà sommerso da oltre 100 emendamenti, forse ieri abbiamo fatto politica amministrativa ma non abbiamo ancora risposto ad oltre 100 famiglie associate alla coperativa OLMINI , che da anni aspettano una casa, credo che occorra velocizzare un pochino l'iter, perchè il problema è drammatico, ma fra veti, art.25 , Cascinazza ed altro è difficile uscirne, spero che prima della fine del mese si possa votare l'oggetto, perche se no si rischia da parte della cooperativa di perdere anche il contributo regionale, e questo credo che non possiamo permetterlo.
Alla prossima cronaca di lunedì 31, ancora con l'oggetto 139 - PL Mazzucotelli.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
January 22, 2005 1:47 PM
Alle ore 12 di oggi 22/01/05 il consiglio comunale di MONZA dopo una seduta di quindici ore e mezza continuate con solo alcune pause per caffè e sospensioni per confronti politici nella conferenza dei capi gruppo ha votato l'oggetto 146 - bilancio di previsione 2005: 29 PRESENTI 24 FAVOREVOLI, la maggioranza DS, PRC, MARGHERITA E GRUPPO MISTO, 6 CONTRARI, la minoranza UDC, FI, AN. LEGA NORD PADANIA.
Erano stati analizzati 151 emendamenti e due ODG, uno presentato da ALLEVI e PANZERI in sostegno alla famiglie che assistono un anziano con oltre 88 anni, sostegno che prevedeva un contributo da parte della amministrazione di 85 mensili a partire da luglio 2005 per ogni famiglia, emendamento bocciato dalla maggioranza con 22 voti contrari, 6 favorevoli, 1 astenuto il consigliere CAMBINI, mentre il secondo emendamento presentato dal consigliere ROMEO, che chiedeva la riduzione della tariffa ICI per la prima casa a partire dal 2006 prevedendo la riduzione della aliquota a seconda dei quartieri periferia centro, è stato pure bocciato con 21 contrari, 5 favorevoli e 2 astenuti , i consiglieri COLOMBO e CAMBINI. Il capo gruppo IMPERATORI ha riconosciuto nella proposta la correttezza della differenziazione tra i quartieri: in periferia non si può pagare come in centro, l'assessore SCANAGATTI ha ricordato che il governo bloccando il passaggio del catasto ai comuni , ha di fatto impedito ai comuni la gestione della applicazione della differenziazione territoriale, mentre gli estimi sono competenza statale il territorio deve essere dei comuni, il consigliere MANGONE ha ricordato che la Regione stanzia dei fondi in aiuto alle giovani coppie che vogliono acquistare la prima casa, e che il giochetto di accusare un altra istituzione non paga.
Dei 151 emendamenti uno è stato approvato emendato da 240.000 a 50.000 per creare un fondo di solidarietà per i paesi più poveri, vedi popolazioni colpite dal maremoto; esisteva già una posta di 15.000 è stata aumentata a 50.000 e il fondo verrà aumentato di volta in volta secondo le possibilità di bilancio, l'emendamento nr.31 era stato proposto dal consigliere ROMEO,19 emendamenti sono stati bocciati, gli altri 131 sono stati trasformati in raccomandazioni alla giunta.
La minoranza ha fatto presente che non crede giusto svolgere sessioni ad oltranza, la maggioranza ribadiva tramite il presidente MONTALABANO che se le sessioni nella parte preliminare fossero contenute sarebbe meglio e si sarebbe più produttivi.
Ho assistito ha un bel confronto politico tra la minoranza e la giunta, purtroppo la compattezza della maggioranza non intervenendo dimostrava timidezza che sembra che sia una volontà di non confronto, penso che dovremo accettare il confronto, si sono confrontate due posizioni politiche la maggioranza che ritiene che il cittadino debba essere non lasciato solo, l'altra liberista che pensa che tagliare le tasse rimetta in moto l'occupazione, purtroppo secondo noi le tasse sono state abbassate solo ai ricchi e ai ceti deboli sono stati scaricati i costi delle imposte indirette vedi tariffe gas, luce, benzina, generi alimentari, un agiato può anche pagare l'aumento di benzina per la fuori serie, un povero fa fatica, meno tasse per i ceti abbienti, taglio dei trasferimenti agli enti locali che costringono questi ultimi a fare i salti mortali per assicurare i servizi.
Nel dibattito il consigliere ALLEVI e la consigliera PANZERI hanno criticato i paletti di via Vittorio Emanuele e hanno conquistato il consenso dei consiglieri CIVATI E LONGONI che in compagnia della minoranza invitavano a porre rimedio, l'assessore ASCRIZZI ha difeso il suo operato affermando che l'obiettivo era di impedire il posteggio delle auto in una isola pedonale, il sindaco ha difeso l'operato del suo assessore.
Sono stato esortato dal consigliere ALLEVI a non scrivere che l'opposizione non ha idee e fa solo ostruzionismo, nel dibattito sul bilancio devo riconoscere un confronto su posizione non condivise dalla maggioranza, credo che questa notte in consiglio si sia fatto politica e ci sia stato un confronto vero, agli elettori premiare i migliori.
Alla prossima cronaca di giovedì 27 adesso vado a dormire e spero di riuscirci.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
January 21, 2005 3:01 PM
Il consiglio comunale di ieri sera si è aperto con l'intervento del consigliere ALLEVI che esprimeva la soddisfazione per il nuovo collegio elettorale regionale della BRIANZA, il 3 e 4 aprile la Brianza potrà esprimere dei rappresentanti in regione, si è detto soddisfatto anche per il successo sportivo a scopo benefico a favore delle vittime del maremoto, partita giocata al Brianteo tra Milan e Cervia, 10.000 spettatori, ha poi proseguito denunciando il problema di una famiglia con sfratto che il 25 gennaio sarà esecutivo e sarà in strada e che gli amministratori e gli uffici non hanno dato risposte, non solo, è stato detto alla famiglia che ci sono almeno altri 40 casi simili e che la soluzione è che il marito dorma in macchina e i bambini con la mamma da Mamma Rita.
L'ALLEVI nel suo lungo intervento ricordava la lettera dell'assessore MARRAZZO all'avvocato del locatore di rimandare l'esecuzione dello sfratto per permettere al comune di trovare una soluzione per il 2005, nel frattempo l'assessore fuori microfono invitava Allevi a leggere tutta la lettera, a questo punto i toni si alzavano e il presidente invitava ALLEVI a chiudere perchè erano 20 minuti che parlava e che il regolamento parla chiaro, ALLEVI rispondeva che le sedute vanno regolate con il regolamento e non con il buon senso, perchè lui annunciava un altro intervento e il regolamento non vieta due interventi, il presidente lo invitava a rispettare le regole perchè siamo 41 consiglieri e se tutti parlano per più di 1/2 ora agli altri è leso un diritto.
Il consigliere CIVATI è intervenuto portando la solideriatà all'assessore e agli uffici, affermando che il centro destra a MONZA rinuncia anche al buon senso "bella stoccata" ha poi apprezzato il collegio brianzolo per le regionali.
La consigliera PANZERI ha difeso la legge 40 e la vita dicendo che l'embrione non è un grumo di sangue ma una vita, continuo a pensare che su queste cose non vada imposto nulla ma vadano rispettate tutte le sensibilità, la legge 40 invece impone e limita, in EUROPA non esiste una 40, la consigliera ha poi chiesto di discutere i 27 odg che da tempo attendono di essere discussi.
La consigliera GRASSI ha difeso l'operato della amministrazione.
Il consigliere GHEZZI contestava al presidente l'interpretazione del regolamento, ha poi chiesto se il centro sociale di via Boccaccio ha un sistema di riscaldamento chiedendosi se sia abitabile il sito.
Il consigliere LO MARTIRE ha lamentato di trovare una parte della propria corrispondenza aperta, chiedendo un intervento al presidente.
Il consigliere PASSAMANI ha apprezzato l'intervento dell'amministrazione in concomitanza della nevicata, ha poi chiesto informazione sulla qualità della asfaltature dato che tratti appena asfaltati presentano buche.
L'assessore MARRAZZO ha ringraziato il consigliere Passamani spiegando che 5 spargisale sono subito intervenuti dalle ore 17 di martedì alle 2 di mercoledì, riprendendo subito alle 5 di mattina con 22 spalatori, ha poi ricordato che le uniche risorse nazionali dell'ALER sono di 1800 miliardi di vecchie lire ma che L'amministrazione ha concepito un piano casa a Monza di ben 1677 appartamenti in 10 anni ma che purtroppo si fermano in consiglio e non vanno avanti, come i PII e PL "VEDI MAZZUCOTELLI", poi rispondendo ad ALLEVI che lo aveva chiamato compagno, ha detto che lui sorride perchè è tranquillo e sereno, mentre lui è sempre teso, forse perchè la bile crea problemi, infine ha ricordato che il suo intervento presso l'avvocato del locatore ha sortito il rinvio degli sfratti e che verificherà l'atteggiamento degli uffici, che peraltro hanno la sua piena fiducia e che con il nuovo anno si sono liberati 40 appartamenti come fondo di riserva ma che esistono le graduatorie.
Il consigliere RADICE ha fatto i complimenti per le risposte dell'assessore BEMPORAD alle interpellanze per poi lamentarsi del ritardo.
ALLEVI si è detto insoddisfatto, ma forse se vuole veramente rispondere ai problemi dei cittadini che vogliono la casa dovrebbe sollecitare la maggioranza e non fare più ostruzionismo.
Il PRESIDENTE ricordava che il consigliere ALLEVI è uno dei più loquaci.
Il consigliere MANGONE ha ricordato al presidente che non è la conferenza dei capi gruppo a decidere l'interpretazione del regolamento ma l'ufficio di presidenza, ha poi lamentato che un rappresentante istituzionale ha lanciato una campagna di mobilitazione in materia urbanistica, ricordando che la digitalizzazione del Piccinato non poteva essere fatta, "vedi leggina regionale agosto 2003" e che in 2 anni e mezzo in materia urbanistica non si è visto nulla e che il PRG non è ancora tra le mani dei consiglieri e che non si è detto nulla su una DIA concessa di 12.500 m3 a 40 metri dal Lambro, domandandiosi: ma lì non esiste il pericolo dell'esondazione? Ha terminato affermando che poi queste case previste nei PL e PII ad edilizia economica popolare non sono poi così tante.
L'assessore VIGANO ha replicato in modo risentito ricordando tutti i passaggi che dal gennaio 2003 hanno visto gli iter urbanistici, convegni, incontro con le associazioni, che il tavolo di confronto è fallito a causa delle minoranze che non partecipano e che addirittura non si risponde al telefono e agli inviti al confronto, l'articolo 25 che sta per essere licenziato in regione è una birichinata contro MONZA, per bloccare tutto o ritardare tutto di circa 7 o 8 mesi, che il consigliere MANGONE dovrebbe farsi consigliare meglio dagli ottimi consulenti che possiede, e che lui al forum scrive quanto vuole dato che in molti lo leggono.
Il consigliere MANGONE ha replicato che i suoi consiglieri avrebbero fatto diversamente dall'assessore e che la storia dirà come finirà questa lunga vicenda urbanistica, ha ricordato che l'aumento degli oneri di urbanizzazione deciso dall'amministrazione bloccano l'economia, che lui non risponde alle telefonate e che incontri con l'assessore non li vuole fare, insomma chiusura completa.
Il presidente alle 22.52 chiudeva la fase preliminare per dire, e sospendeva per 5 minuti per permettere ai consiglieri di avere l'ODG PANZERI n.916 che quest'ultima chiedeva di discutere invertendo l'ordine dei lavori; alle 22.52 si riprendeva, il capo gruppo IMPERATORI si opponeva all'inversione perchè le tematiche dell'odg 916 in difesa della vita richiedeva un più profondo approfondimento: votazione 13 favorevoli, 22 contrari, respinta.
OGGETTO 146 - bilancio di previsione 2005 e qui sono iniziate una serie di chiarimenti e domande dei consiglieri e relative risposte degli assessori, la sessione si è protratta fino alle 0.50. Ricordo che al bilancio sono stati presentati 151 emendamenti, tutti delle minoranze, 110 del consigliere ROMEO, 2 del consigliere GRILLO, 5 del consigliere GHEZZI,1 del consigliere BIANCHI, 9 del consigliere RADICE, 24 dei consiglieri ALLEVI e PANZERI; i più significativi sono due, il primo del consigliere ROMEO che propone una posta dello 0.2 per cento del bilancio da prelevare dal fondo di riserva, 240.000 per aiutare le popolazioni del terzo mondo e per aiutare i popoli a vivere meglio nei loro paesi, l'altro è l'emendamento presentato dai consiglieri PANZERI e ALLEVI di stanziare 30.000 per costruire una scuola in Indonesia nel nome della città di Monza.
Molti emendamenti vogliono spostare i fondi per la costruzione della sede dei vigili urbani fino ad impedirla, altri tagliare le spese di consumo, diversi emendamenti non sono realizzabili perchè pescano più volte dalla stessa posta e gli uffici e i revisori dei conti ci raccomandano attenzione. Ricordo che questo bilancio risente del tetto di spesa imposto dalla maggioranza di centro destra nel PAESE, il governo taglia e i comuni devono pensarci, mi sembra poco carino, federalismo fiscale all'incontrario.
Questa sera è convocato un consiglio ad oltranza fino ad esaurimento dell'oggetto, ai consiglieri spetta una nottata speriamo proficua per la città di MONZA.
Alla prossima cronaca.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
January 18, 2005 2:25 PM
Il consiglio comunale di ieri sera si è aperto con un intervento del sindaco molto preoccupante: in Regione Lombardia sta per essere deliberata una legge urbanistica che impedisce attraverso l'articolo 25 di adottare qualsiasi variante di PRG ai comuni che abbiano un PRG antecedente al 1975, MONZA, unica fra le città importanti della Lombardiaa, come tutti sappiamo ha uno strumento del 1971 e quindi l'autonomia del consiglio comunale di decidere verrebbe meno alla faccia del federalismo, il sindaco ha chiesto un incontro al presidente FORMIGONI per esprimere tutte le preoccupazioni e per invitarlo a fermare una legge che di fatto è contro Monza, ha terminato il suo intervento dicendo che sarà sua premura tenere aggiornato il consiglio.
Il consigliere ALLEVI e con lui altri capi gruppo hanno fatto gli auguri di buon lavoro al neo eletto coordinatore cittadino di FI ENZO BESSI, già assessore alla cultura della giunta Moltifiori.
Il consigliere MELZI si è detto molto preoccupato, i progetti di tutela del territorio sembrano venir impediti, FAGLIA come SORU, in Sardegna il governo impugna la legge della Regione che vieta di costruire a meno di 2 km dalle coste.
La legge della regione Sardegna blocca tra l'altro l'edificazione di COSTA TURCHESE 250 mila m3 di cemento, la vicenda è analoga alle vicende monzese: costa turchese, cascinazza, Edilizia Alta Italia (amministratore Marina BERLUSCONI) in Sardegna, Istituto Edilizia Industrializzata (Paolo Berlusconi) a Monza con i 388 mila m3 della Cascinazza.
Melzi invita ad avere coraggio di dare battaglia e di fare come ha fatto SORU dove il consiglio regionale sardo ha difeso l'ambiente dopo un mese di sedute no stop per bloccare l'ostruzionismo del centro destra che è all'opposizione, ha poi concluso invitando il sindaco FAGLIA e l'assessore Viganò ha prendere contatti con SORU, per perseguire gli obiettivi condivisi nella campagna elettorale, difendere il territorio dal cemento e salvaguardare la nostra città.
La consigliera GRASSI ha invitato l'assessore ha continuare da avere attenzione alla qualità alimentare nelle scuole.
Il consigliere GRILLO ha fatto due interpellanze chiedendo chiarimenti su un contributo dato a una associazione tramite una richiesta verbale sponsorizzata da un consigliere comunale e su un progetto viabilistico, il prolungamento di via EINSTEIN.
Il consigliere Radice ha fatto una lunga disquisizione sulla socialdemocrazia e una interpellanza sulla TPM dove sembra siano stati acquistati circa 30 nuovi apparecchiature, strumenti tecnologici, come display digitali, collegamenti satellitari, sistemi automatici che informano i passeggeri e che non vengono usati.
Il consigliere RADICE durante il suo intervento ha sforato come la scorsa volta i tempi, il presidente lo ha invitato a tenersi nei tempi, subito il consigliere GHEZZI ha invitato il presidente a non interpretare il regolamento in modo verbale ma di definire la conduzione dell'aula in modo chiaro e scritto, il presidente MONTALBANO si è impegnato a risolvere la questione.
Il consigliere PASSAMANI ha segnalato le file ingiustificate per pagare il parcheggio in piazza Trento ,dopo che lo stesso è passato sotto la gestione della TPM.
Il consigliere ROMEO ha denunciato il degrado dei giardini di via Collodi, vandalismi, spaccio e sporcizia e ha consigliato di recintare i giardini pubblici.
La consigliera PANZERI ha presentato un ODG che porta la solidarietà agli operatori commerciali fissi e ambulanti per il disagio che porterà la cantierizzazione per la costruzione del silo interrato in piazza Trento e Trieste, nell' ODG si chiede di costruire prima il silo in piazza CITTERIO; ha poi chiesto come mai i Partigiani Cristiani non sono stati invitati per organizzare le manifestazioni per il 27 gennaio, giorno della memoria, liberazione del campo di sterminio nazista di AUSCHWITZ.
L'assessore BEMPORAD ha subito replicato che inviterà subito l'associazione dei Partigiani Cristiani.
Il consigliere ALLEVI si è detto preoccupato per il tunnel di viale LOMBARDIA e ha denunciato un altro atto non regolare del collettivo monzese, se non erro il taglio di alberi in via Boccaccio, ha poi consegnato alla consigliera BONGIOVANNI il testo della legge del 2002 dove il governo italiano aderisce al protocollo di KYOTO.
La consigliera BONGIOVANNI ha replicato che nel mese di dicembre 2004 durante il COP il nostro ministro dell'ambiente ha affermato che l'ITALIA non può più aderire al protocollo, appiattendosi così alla posizione del governo degli STATI UNITI.
L'assessore CONFALONIERI ha spiegato dell'incontro che il sindaco con i rappresentanti di Regione e Provincia, ha avuto con i dirigenti dell ANAS a Roma sul problema del tunnel di viale Lombardia, le amministrazioni hanno fatto squadra chiedendo un serio impegno ad ANAS, il problema consiste nel fatto che la società Impresilo, vincitrice della gara, non vuole iniziare i lavori. E' stato chiesto di non fare un altra gara, perchè sarebbe il male peggiore in quanto prolungherebbe a dismisura tempi, ma di assegnare i lavori alle seconda società classificata nella gara, l'assessore ha terminato affermando che viale LOMBARDIA è un problema importantissimo per la città e per l'amministrazione.
Il consigliere DI LIO si detto non soddisfatto da una risposta su una sua interpellanza sulle auto che posseggono il pass per entrare in cimitero, che sono ben 2300, secondo lui vanno diminuite e si dovrebbe mettere a disposizione dei cittadini un miglior servizio bus.
Alle 21.59 terminava la fase preliminare e incominciava quella deliberativa, il consigliere IMPERATORI chiedeva di invertire l'ODG e di discutere l'oggetto 146 - bilancio 2005 al posto del 147 - regolamento Farmacom, il consigliere ALLEVI in modo risentito affermava che lui si opponeva perchè non è possibile la maggioranza in conferenza dei capigruppo aveva imposto di modificare l'ODG con un voto a maggioranza, per poi cambiare le regole in aula, insomma in questo modo la politica muore e le regole non esistono più; votazione per appello nominale 22 favorevoli 14 contrari per invertire l'ODG, la consigliera COLOMBO votava con la minoranza per la non inversione, il consigliere ALLEVI chiedeva la lettera del presidente della FARMACOM LIA, indicato dal PRC in sostituzione di RUSSO dimessosi perchè indicato da IPM, perchè tale lettera chiedeva l'urgenza della modifica per permettere di poter svolgere l'assemblea del consiglio di amministrazione di Farmacom con le nuove regole, insomma anche io mi sono sentito in imbarazzo, questa volta la maggioranza ha condotta la cosa non molto bene, a volte sbaglia anche il centro sinistra.
Questo oggetto ha scatenato una serie di interpretazione delle procedure, art. 12 ecc, richiesta di pareri alla segretaria generale signora Musicò, sospensione richiesta del consigliere ROMEO di invertire ODG con oggetto 112 - spostamento del mercato, dopo un 3/4 d'ora di interventi si è sospesa la seduta per permettere la seduta del consiglio di presidenza MONTALBANO, GRILLO e PASSAMANI sono rientrati in aula alle ore 22.53 e si è deciso di votare anche la richiesta di inversione del consigliere ROMEO che prima della sospensione era ritenuta non votabile , perchè non calendarizzata per la sessione di ieri sera , votazione non più per appello nominale, perchè PASSAMANI primo firmatario della richiesta, la ritirava, ricordo che per votare per appello nominale occorrono le firme di 5 consiglieri, richiesta ROMEO respinta, si iniziava con l'oggetto 146 - bilancio di previsione 2005, forse vi ho tediato con la cronaca di questa fase procedurale, ma lo fatto per far capire come sono complicate e interpretabili le regole, che solo la politica supera ogni scoglio, se gli attori pur spinti da diversi punti di vista hanno come primo obiettivo il bene comune.
Oggetto 146, diversi consiglieri hanno fatto domande all'assessore Scanagatti e ad altri assessori, il consigliere MANGONE ha chiesto di avere maggiori dati cioè voce per voce di bilancio non le voci di spesa raccolte in modo macro per capitoli.
L'assessore ha risposto che sta preparando la cosa che è macchinosa e che un nuovo software permetterà di stampare e di consegnare la documentazione entro mercoledì, almeno una per gruppo.
Il consigliere MANGONE ha fatto presente che se i dati vengono consegnati mercoledì e la data ultima per consegnare gli emendamenti è stabilita per le ore 12 di oggi martedì, sarebbe meglio spostare il termine ; la documentazione voce per voce facilità la possibilità di proporre gli emendamenti, ricordando che quando era all'opposizione anche il consigliere Scanagatti chiedeva documentazione all'assessore ARIZZI.
Scanagatti rispondeva che la legge di bilancio è questa e che un conto è dare i dati per un equilibrio di bilancio altra cosa per il bilancio di previsione.
Il consigliere MANGONE si diceva insoddisfatto e affermava che la sua richiesta era possibile e che se la maggioranza non discute mai e accetta tutto il volere di un capo la minoranza desidera vederci chiaro e poter modificare la delibera.
Sono intervenuto anch'io nella discussione ricordando che la legge di bilancio è definita dalle leggi e dalla finanziaria, che gli uffici fanno un grande sforzo a produrre la documentazione non prevista, che oltre all' aula c'è la commissione bilancio che si è riunita ben tre volte e che per un consigliere gli uffici sono sempre aperti per chiarimenti; la maggioranza che condivide il programma deriva da una compattezza di idee e ho ricordato che nella precedente legislatura la miglior opposizione era la maggioranza stessa, noi siamo compatti e ho ricordato che l'anno scorso accettammo molti emendamenti della Lega perchè erano giusti, come la PADANIA in biblioteca, noi non siamo per la censura, mentre purtroppo io in televisione sabato non più visto PAOLO ROSSI: sparito.
Il consigliere MANGONE mi replicava che loro erano maggiormente critici e affermava che il produrre quei dati voce per voce con gli strumenti imformatici è possibile, il consigliere ROMEO mi ricordava che la prossima volta sarà meglio che in commissione bilancio oltre all' audizione degli assessori si sentano anche i dirigenti.
La sessione è continuata con richieste di chiarimenti fino alle 0.30; prima di concludere il presidente chiedeva al consigliere ALLEVI se voleva far votare il suo ODG sulla commissione speciale come richiesto precedentemente, ma diversi capi gruppo della minoranza avevano già lasciato l'aula, quindi il confronto non era possibile, si è concordato di rinviare l'oggetto ad una prossima seduta, la serata si è conclusa con la degustazione in sala giunta di tortelli in onore di S.ANTONIO.
Alla prossima cronaca giovedì 20 e venerdì 21, consigli ad oltranza per votare il bilancio di previsione.
Armando UNITI SI VINCE Armando Pioltelli
January 11, 2005 3:44 PM
Il primo consiglio del 2005 si aperto con l'intervento del presidente MONTALBANO che a nome dell'ufficio di presidenza ha ricordato le ultime tragedie: la prima il maremoto nell'oceano Indiano, la seconda il disastro ferroviario, ha proposto 3 minuti di silenzio, ha invitato tutto il consiglio a devolvere il gettone di presenza della serata in aiuto alle popolazioni colpite, ricordando che l'obiettivo è quello di reperire risorse e di finalizzare la solidarietà su azioni concrete.
Dopo l'intervento del presidente tutti i gruppi sono intervenuti concordando con quanto da questi detto, negli interventi dei vari consiglieri ho colto alcune differenti posizioni: il consigliere MELZI ha ricordato che la natura va rispettata, dove sono state abbattute manrovie per costruire alberghi sulle spiagge l'onda è stata maggiormente assassina, quindi meno cemento e più rispetto per l'ambiente; il consigliere TADDEO si è posto la domanda se tra le vittime non ci fossero stati cittadini occidentali, i media e la campagna di solidarietà sarebbero stati così eccezionali? Ha inoltre denunciato che gli gli alberghi erano in cemento e le case del personale in paglia, risultato moltissimi lavoratori sono morti, ha ricordato il naufragio del Titanic dove la prima classe ha visto pochi morti e la terza una ecatombe; il consigliere ALLEVI oltre a dirsi d'accordo con il presidente ha fatto i complimenti al governo e alla protezone civile Italiana, la consigliera PANZERI ha ricordato che al mondo 600 bambini muoiono di fame, e che non sa giudicare le cause del disastro ma ha ricordato le parole del PONTEFICE dobbiamo lavorare perchè il bene sconfigga il male.
Dopo tanti altri interventi l'aula si è raccolta in tre minuti silenzio.
Terminata questa prima fase sono continuati gli interventi della fase preliminare, ha preso la parola il sindaco che ha avvisato i consiglieri che mercoledì 13 si recherà a ROMA con l'assessore Confalonieri per incontrare il direttore generale dell'ANAS per definire i lavori e avere chiarimenti sul viale LOMBARDIA, che prima di Natale si è riunito il collegio di vigilanza per verificare l'ADP sulla VILLA REALE, che il 23 dicembre ha incontrato a Milano in regione l'assessore BORSANI e il presidente BERTOGLIO dell'ospedale S.GERARDO e hanno firmato una lettera d'intenti per dare vita a un ACCORDO di PROGRAMMA sul recupero dell'area di via Solferino dove era situata la vecchia sede dell'ospedale: polo universitario e recupero ad uso pubblico per tutta l'area, ha poi ricordato che i parcheggi dal primo dell anno sono gestiti dalla TPM.
Ha preso la parola il consigliere ROMEO il quale ha criticato la giunta per aver deliberato il PRG senza un confronto in consiglio comunale, stessa critica sui PII , poi ironizzando sulle cento cose della GIUNTA FAGLIA testo distribuito dai DS, voleva sapere quando iniziano i lavori sui parcheggi interrati in piazza TRENTO E TRIESTE e in piazza CITTERIO, ha poi ricordato che lui è disponibile a non far durare la fase delle interpellanze a lungo ed a discutere dei problemi dei cittadini.
Devo dire che il PRG è stato presentato un anno fa si sono svolti decine di incontri con le associazioni, inviti a seminari a tutti i consiglieri, è stato pubblicato sul sito del comune, a tutti i consiglieri comunali è stato dato un CD, il sindaco ha chiesto ripetutamente incontri e tavoli con le MINORANZE, tutte proposte che hanno visto le minoranze rispondere che i confronti si fanno in aula, insomma è un cane che si morde la coda, credo che il problema sia politico le minoranze preferiscono lo status quo, continuare ancora senza un nuovo PRG che recepisce le nuove normative regionali e nazionali, insomma la lega difende il BENEVOLO e la CDL il cosiddetto TOME', assessore della giunta COLOMBO, da noi non pubblicato perchè ritenuto con le perequazioni un prg che consumava troppo territorio e che inoltre non recepiva le nuove normative come il piano dei servizi. Comunque MONZA non può rimanere ferma al 1971 dal punto di vista urbanistico, il PICCINATO che è il prg vigente, prevede 300 mila abitanti, ve lo immaginate che disastro, ricordo che il PRG detto TOME' scade tra 2 anni, poi cadranno le clausole di salvaguardia, allora su cemento e cemento, credo che l'unica soluzione sia un vero confronto tra tutte le forze politiche e sociali per colmare un ritardo di decenni, solo la politica può risolvere il problema.
Il consigliere SCALISE ha ricordato che in città ci sono troppi vandali ha denunciato la rottura di ben 13 lampade nel sottopassaggio ROTA GRASSI, ha chiesto maggior presidio del territorio con il rafforzamento delle pattuglie notturne.
Il consigliere MELZI ha elogiato la legge antifumo.
Il consigliere RADICE chiedeva dopo un intervento precedente di 10 minuti di reintervenire per un art.33 e una interpellanza, l'interpellanza era inerente a problemi di ordine pubblico in via Amati dove un gruppo di ragazzi disturba i cittadini e compie atti vandalici, questione che ha gia visto intervenire l'autorità giudiziaria e che deve essere problema non solo di ordine pubblico ma anche dei servizi sociali.
Il presidente MONTALBANO invitava il consigliere a non leggere l'interpellanza perchè era gia intervenuto per 10 minuti come da regolamento, e invitava il consigliere come da regolamento ha leggere solo il testo che lui avrebbe sottoposto al sindaco l'interpellanza stessa, dopo batti e ribatti il consigliere Radice non presentava l'interpellanza sentendosi leso nel suo diritto, il presidente ricorda che i consigliere sono 40 e che se tutti si prendono 20 minuti si lede il diritto di altri che non possono intervenire.
A questo punto dai banchi della minoranza si sono levate proteste e vari consiglieri hanno ripreso e letto l'interpellanza di Radice,o stigmatizzando l'interpretazione del presidente, o ponendo con forza il problema dell'ordine pubblico in via Amati.
Il consigliere ALLEVI ha anche lui criticato l'interpretazione del presidente e si è lamentato con la giunta e il sindaco perchè continua a confrontarsi con la stampa e non in consiglio, ricordando che la giunta nel 2004 non ha fatto nulla solo il regolamento degli animali, qui devo ricordare che la giunta lavora moltissimo, è il consiglio che produce poco, chiaro è l'intento dell'opposizione di limitare i danni che loro pensano che la nostra maggioranza possa creare, invece credo che siano preoccupati perchè Monza sta cambiando veramente e molte cose si stanno realizzando, ALLEVI ha inoltre criticato che l'assessore CONFALONIERI che prima avvisa il forum poi fa la conferenza stampa e per ultimo il consiglio vedi posteggi e viabilità.
L'assessore CONFALONIERI ha replicato che nell'ultimo consiglio del 20 dicembre aveva informato il consiglio di tutte le iniziative, che sul forum aveva inviato una sintesi della più ampia relazione fatta ai consiglieri e consegnata con le relazioni di tutti gli assessori in previsione del bilancio di previsione 2005, ha inoltre informato il consiglio che le ferrovie hanno tolto il 7° binario per permettere l'esecuzione del sottopassaggio che permetterà la doppia entrata in stazione, credo proprio che l'assessore CONFALONIERI sia un bravo assessore, direi un altro cavallo di razza.
ALLE 23.38 si è chiusa la fase delle interpellanze e si aperta la fase deliberativa.
Primo oggetto: MOZIONE NR.1312 presentata dalla consigliera PANZERI sullo spostamento della sottostazione delle ferrovie , perchè inquinante, perchè limitrofa alle abitazione di via Mercadante S.Alessandro, su un tratto ferroviario nel territorio di Sesto S.Giovanni non adiacente alle abitazioni; il tema era già stato sollevato nella scorsa legislatura dalla circoscrizione 3, e il comune di CINISELLO ha anche lui un contenzioso per questo motivo con le ferrovie.Votazione 32 presenti 32 favorevoli.
Secondo oggetto: ODL 1287 presentato dal consigliere ALLEVI sulla istituzione di una commissione consiliare che segua tutto l'iter per il passaggio dalla provincia di Milano a Monza.
La maggioranza è disposta a trasformare la commissione comunale in consiliare, ma all'inizio del dibattito il consigliere ALLEVI chiedeva una sospensione di 5 minuti con convocazione rapida della conferenza dei capigruppo per decidere una soluzione al quesito, sospensione accolta ma non ha sortito nessun accordo e quindi la cosa rimane da risolvere tra i capigruppo, si è passati all'oggetto successivo.
OGGETTO 146 - bilancio di previsione 2005. L'assessore SCANAGATTI ha presentato l'oggetto che vede postati 114 milioni di in spesa corrente, con un aumento dello 0.2% rispetto al 2004, ha spiegato che tenuto conto dell'inflazione 2% circa e causa il decreto taglia spese della finanziaria le spese sono diminuite, quindi sempre più difficile sarà per gli enti locali fare i bilanci, ha ricordato che l'autonomia di finanziamento del nostro comune è del 92,8% diminuiscono i trasferimenti statali e quest'anno il nostro comune adotterà i BOC, buoni del tesoro comunali, per una cifra di circa 15 milioni di , il governo taglia e noi cerchiamo di metterci una pezza, ha ricordato che anche quest'anno non aumenteranno le tariffe ad eccezione della TOSAP e delle AFFISSIONI, ferme da anni, ha poi ricordato le spese in conto capitale per circa 88 milioni di e che il nostro bilancio vede una posta complessiva di 259.257.801 .
ALLE 0.36 tutti a casa. Al prossimo consiglio di lunedì 17, ricordo che mercoledì e giovedì la commissione bilancio alle ore 18 nella sala giunta ascolterà tutti gli assessori, che la conferenza dei capi gruppo di venerdì stabilirà le modalità per presentare gli emendamenti, che la settimana prossima ci sarà consiglio giovedì 20 e venerdì 21 ad oltranza, cioè fino a quando avremo votato il bilancio di previsione 2005.