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Cialtroni !
Don Chisciotte


democrazia

Fra questa classe politica che oggi governa il paese prevalgono i CIALTRONI, incapaci persino di compilare dei moduli elettorali; e di fronte all'umano errore, che può capitare, invece che chiedere scusa all'intero paese, puntano il dito con violenza e arroganza contro gli “altri”: comunisti, magistrati e radicali.
Questi CIALTRONI con un lavorio lungo e meticoloso, hanno picconato, preso a vangate, gettato fango, calpestato la Storia di questo paese, che è la NOSTRA Storia; hanno insultato, denigrato, minacciato le più alte cariche del NOSTRO Stato; hanno minato le fondamenta costituzionali, che sono le fondamenta della NOSTRA convivenza civile; hanno svenduto il NOSTRO patrimonio immobiliare, paesaggistico e culturale; hanno svilito e umiliato la Politica, che da nobile strumento per amministrare la NOSTRA comunità di cittadini è diventata sempre più mero strumento a servizio degli interessi privati; si sono arricchiti con i NOSTRI soldi e molti di loro non contenti di quanto li pagavamo, avidi e ingordi, si crogiolavano nel malaffare, nella concussione e corruzione; da anni discutono, litigano, legiferano, difendendo gli interessi privati del loro capo e della sua corte, mentre gran parte del popolo è ferito nel corpo e nell'anima dalla crisi sociale ed economica che attanaglia il paese; brindano, festeggiano, si congratulano quando a uno di loro viene prescritto il reato o lo stesso, da loro stessi, viene depenalizzato; ci hanno sottratto la democrazia promulgando una legge elettorale a loro immagine e somiglianza, da loro stessi definita una PORCATA!
L'Italia sta franando, non solo le montagne, i fiumi e le campagne, subiscono ferite, danni e rovine a causa di terremoti, valanghe e inondazioni; l'Italia sta franando nella sua coscienza civile, etica e morale; l'Italia sta franando nella sua coesione sociale. Questa si che è UN'EMERGENZA NAZIONALE per la quale non occorre un commissario straordinario ma una straordinaria mobilitazione di coscienze e popolazione, per dire basta non ne possiamo più, ma soprattutto per cacciare questi CIALTRONI dal governo del paese, della regione e da qualsiasi istituzione.
Tutta la classe politica di questo paese è la più misera e incapace degli ultimi 150 anni, ma sbaglia chi dice: “Sono tutti uguali!” – perché chi ha fatto prevalere al suo interno i CIALTRONI è peggio di tutti gli altri. Ognuno si deve assumere le proprie responsabilità e il putridume di questi giorni chiama in causa chi governa il paese e la regione e non l'intera nazione.
Che l'intera classe politica e le più alte istituzioni ci restituiscano la DEMOCRAZIA, quella piena, sostanziale, nell'unico modo possibile: promulgando una legge elettorale che permetta al popolo di eleggere i SUOI rappresentanti in piena libertà e senza porcate appositamente studiate!
Di tutto il resto, a partire dalle tanto declamate GRANDI RIFORME si abbia il buon gusto di parlarne un domani, quando sul palcoscenico della politica non prevarranno più i CIALTRONI e si inizierà a vedere qualche GRANDE POLITICO, come è giusto e doveroso che sia per un RINATO paese civile, quale auspichiamo che sia il nostro … un DOMANI!

Don Chisciotte



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  7 marzo 2009