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ECOLOGIA - AMBIENTE
Foche
di Franco Isman



Confesso che in questo schifo di mondo dove si ammazzano gli uomini con la massima indifferenza, e penso alle stragi di mafia e camorra, agli attentati terroristici, al cosiddetto “fuoco amico”, ma anche e soprattutto alle guerre sante, di qualsiasi parte siano, certe esagerazioni degli animalisti mi hanno dato spesso fastidio.
Ma quello che sta avvenendo in Canada e cioè lo sterminio programmato di un milione di cuccioli di foca in tre anni, ammazzati a bastonate, e spesso ce ne vogliono molte, lasciati ad agonizzare nella neve, scuoiati vivi, rappresenta una barbarie difficilmente giustificabile. E in Norvegia, dove lo sterminio è meno di massa, si organizzano pacchetti turistici che comprendono l'ammazzamento delle foche a bastonate.
La giustificazione addotta è che le foche sono troppe ed alterano l'equilibrio naturale impoverendo i mari dei banchi di merluzzi, cosa estremamente dubbia. In realtà la bianca pelliccia delle foche è molto pregiata e, udite udite, nei mercati asiatici è molto ricercato il pene di foca per i suoi ben noti (!) effetti afrodisiaci.
In Italia la LAV si è fatta promotrice di un appello al governo italiano affinché venga messo al bando il commercio delle pelli di foca, questo l'indirizzo dove sottoscrivere l'appello.
In rete è disponibile un documentario impressionante sulla caccia e, da parte nostra, riproduciamo una documentazione in Power Point.

Franco Isman


foto Ignacio Aronovich IFAW


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21 marzo 2005