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Il vecchio Ospedale - 1896
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Il vecchio Ospedale

La cartolina rappresenta l'ingresso principale all'Ospedale Umberto I°.
Fu spedita nel 1905, pochi anni dopo la sua apertura. Il sign. Carlo G. manda "saluti affettuosi da tuo amico". Curiosamente segnala il suo "Adrezzo"  presso il Caffè pasticceria Nazionale Monza.
nel retro con bella calligrafia (forse di uno scrivano) la missiva è inviata al sign. Giuseppe in via " Amfi Teatro" a Milano.
Persino la dimensione del marciapiede antistante è imponente per i tempi. Le poche persone, tra cui un bambino sembrano segnalare, con gli scuri vestiti, il rispetto e la particolare serietà del luogo.

Si riporta che il Re disse all'allora Sindaco che desiderava  "fare atto di beneficenza che fosse prova duratura del suo affetto verso la Città di Monza". L'Umberto Primo, voluto dal Re, fu allora un'opera imponente per la Città.
Nel 1896 vengono terminati gli edifici del complesso progettato dall'ing. Ercole Balossi-Merlo. Ospedale a "padiglioni", come suggerito dalle migliori esperienze del tempo, appena fuori città, tra i campi, per più ragioni: per la salubrità e l'assenza di rumori che avrebbero disturbato
i degenti e inoltre, ritengo, per trovare uno spazio adeguato (l'impianto occupava già all'origine circa 45.000 mq. Un Ospedale allora veramente "grande" e moderno e che prevedeva di ospitare più di 200 malati.
Oggi è stato avviata la procedura per realizzare, con la ristrutturazione e risanamento del complesso, il secondo Polo universitario della Città, l'altro è in prossimità dell'Ospedale nuovo e ospita la facoltà di Medicina.:
Il Comune, la Regione e l'Ente Ospedaliero hanno sottoscritto un impegno per la valorizzazione di questa grande "organismo", in gran parte dimesso, nel cuore della Città. Una nuova e significativa stagione di rinnovamento con la realizzazione appunto del Polo universitario, definito dal Comune con l'università della Bicocca, con la partecipazione di Sviluppo Brianza. Già a fine 2005 partirà il primo anno accademico.

Alfredo Viganò

vista prospettica, anni '20



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  18 febbraio 2005