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L'invito all'astensione è reato
di Franco Isman


Art. 98 del Testo Unico delle leggi elettorali, Titolo VII:
Il pubblico ufficiale, l'incaricato di un pubblico servizio, l'esercente di un servizio di pubblica necessità, il ministro di qualsiasi culto, chiunque investito di un pubblico potere o funzione civile o militare, abusando delle proprie attribuzioni e nell'esercizio di esse, si adopera
1. a costringere gli elettori a firmare una dichiarazione di presentazione di candidati od
2. a vincolare i suffragi degli elettori a favore od in pregiudizio di determinate liste o di determinati candidati
3. ad indurli all'astensione,
è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da lire 600.000 a lire 4.000.000.

E l'articolo 51 della legge 352/1970 sui referendum sancisce che tale norma si applica anche “… per proposte di leggi, o voti o astensioni di voto relativamente ai referendum… “.

Allora l'invito all'astensione pubblicamente fatto e ribadito dal cardinal Ruini è un reato e non capisco proprio perché nessuno abbia ritenuto di denunciarlo.
Ma sono anche reato le pubbliche dichiarazioni dei presidenti di Camera e Senato che indubbiamente sono “investiti di un pubblico potere”.

Ma quello che è un reato per tutti costoro, è comunque moralmente riprovevole per chiunque. Il voto è un dovere, chi non ritiene di esprimere una opinione può sempre votare scheda bianca. In passato, se ben ricordo, per contrastare il fenomeno dell'astensionismo, a chi non andava a votare veniva addirittura apposta sulla fedina penale l'annotazione “non ha votato”.
Con il quorum al 50 per cento, e non so proprio cosa si aspetti ad abbassarlo, l'invito all'astensione, fatto la prima volta dal beneamato Craxi con il suo “tutti al mare”, significa né più né meno che barare in quanto viene fraudolentemente sommato ai voti contrari, espressi con l'astensione, l'astensionismo fisiologico, molto elevato in questo tipo di consultazione.

E non valgono i motivi di particolare rilevanza morale: il fine non giustifica i mezzi, vero eminenza ?

Franco Isman

Forattini 1993 - dal sito http://www.radicalparty.org/history/



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  4 giugno 2005